Lo sheykh Said Afandi Čirkejskij, ucciso a fine agosto in Daghestan, era un acerrimo avversario dell’estremismo islamico e di quei guerriglieri che, definendosi “šahid” (“martiri”) compiono attentati contro rappresentanti del potere politico. In tal modo egli fiancheggiava le posizioni delle autorità russe che a loro volta lo sostenevano favorendone l’autorità. …
Leggi tuttoPrimavere democratiche o rivoluzioni coraniche? La seconda che hai detto
RUBRICA: Opinioni & eresie Favole sui social network Erano le rivoluzioni dei giovani, delle rivendicazioni sociali e della libertà. Erano le rivoluzioni dei gelsomini, primavere di democrazia che fiorivano nei social network. Erano il 1989 del Nordafrica, la fine di una fase storica segnata dall’autoritarismo e dall’oppressione. Erano ragazzi e …
Leggi tuttoBOSNIA: I retroscena dell'attentato all'ambasciata americana di Sarajevo
di Matteo Zola Lo scorso 28 ottobre, a Sarajevo, un attentatore wahabita sparò 105 colpi contro l’ambasciata americana seminando il panico per le strade della capitale bosniaca. Un attentato che, a una prima lettura, si può ascrivere al terrorismo di matrice islamista: un fenomeno esogeno in Bosnia Erzegovina, importato con …
Leggi tuttoCECENIA: Islam, guerra, Cremlino. Le vie della Cecenia
di Matteo Zola L’attacco di ieri al Parlamento di Grozny ha ricordato all’opinione pubblica europea la questione cecena. Una questione che si conosce poco ed è vittima di manicheismo: la polarizzazione bene-male si rivela semplicistica soluzione. Gli omicidi di giornalisti e attivisti hanno fatto luce sulla condotta di Mosca in …
Leggi tuttoBOSNIA: Focus elezioni/2 – La campagna elettorale comincia dal velo islamico
di Matteo Zola Le elezioni si avvicinano, e la campagna elettorale entra nel vivo. Come in tutte le campagne elettorali, certe dichiarazioni populiste sono da tenere in poco conto. E Milorad Dodik, primo ministro della Repubblica Srpska -l’entità amministrativa serba della Federazione di Bosnia Erzegovina- è tipo che le spara …
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