iJaroslaw Kaczynski, il fratello gemello del Presidente morto nell’incidente aereo di Smolensk, ha dichiarato che si candiderà alle prossime elezioni presidenziali per il partito di destra conservatore Legge e Giustizia. I polacchi sceglieranno il nuovo presidente il prossimo 20 giugno. Jaroslaw Kaczynski ha già affermato che: “la tragica fine del Presidente Lech Kaczynski, e di altre 95 persone, rappresenta la morte dell’élite patriottica polacca. Non resta che una cosa da fare: continuare la loro missione“.
“Noi siamo chiamati” -continua Kaczynski- ” a superare la nostra preoccupazione, portando a termine ciò che è stato iniziato malgrado la tragedia personale. Questo è il motivo per cui ho deciso di concorrere alla carica di Presidente della Polonia”.
La morte di Lech Kaczynski ha provocato un’ondata di consenso nei confronti dell’operato dell’ex presidente e, per proprietà transitiva, di suo fratello Jaroslaw, ma le proiezioni di voto mostrano come l’opinione pubblica sia orientata a votare per Bronislaw Komorowski, attuale presidente in pectore, e candidato del partito moderato Piattaforma Civica.
“La campagna elettorale di Jaroslaw Kaczynski è improntata sulla rappresentazione iconica: la faccia di Jaroslaw si propone come immagine del redivivo Lech” spiega Krzysztof Bobinski, capo della Unia & Polska Foundation. “Sarà difficile per lui superare il 20-25% dei voti”, conclude Bobinski, “ma questa non è una campagna elettorale normale e tutto può accadere“.