L’Eurolega ha incoronato come regina d’Europa il CSKA di Mosca. I russi si sono aggiudicati la coppa durante le Final Four di Berlino battendo prima i compatrioti del Lokomotiv Kuban e in finale il Fenerbahçe Istanbul dopo un supplementare. Per la compagine moscovita è la prima Eurolega vinta dal 2008 dopo tredici apparizioni in quattordici anni alle Final Four. Le ultime due finali a cui il CSKA Mosca aveva preso parte erano finite malamente per la squadra russa (anche se con distacco minimo: 73-71 con il Panathinaikos nel 2009 e 62-61 con l’Olympiacos nel 2012 grazie alle magie di Spanoulis) dopo un finale rocambolesco. Stavolta invece la coppa è tornata in Russia e i turchi dovranno aspettare ancora per avere la propria regina d’Europa. Il Lokomotiv si aggiudica invece il terzo posto battendo 85-75 Vitoria nella finalina.
La tre giorni di partite di Berlino è stata il culmine di un’ottima annata per la competizione, che ha espresso un grande livello di pallacanestro. Le quattro squadre ormai rimaste a contendersi la coppa hanno regalato grandi partite fin dalle semifinali che si concluse entrambe con la vittoria della squadra favorita. CSKA Mosca da una parte e Fenerbahçe Istanbul dall’altra. La finale sembrava invece partita con il piglio sbagliato, incanalandosi nettamente verso la squadra russa che dettava legge raggiungendo anche il più venti. Il vero mattatore della partita fino a quel punto, stupendo tutto il pubblico, è il serbo Miloš Teodosić. Giocatore dal talento sopraffino ma spesso tendente a sparire nei momenti in cui il pallone si fa più pesante.
L’ultima frazione cambia le carte in tavola e diventa un elogio alla bellezza dello sport. Il coach del Fenerbahçe, Želimir Obradović, fa i dovuti aggiustamenti tattici ed Ekpe Udoh – il centro dei turchi e giocatore fondamentale – torna a giocare come durante tutto l’arco della stagione. Il Fener rimonta punto su punto (grazie anche all’italiano Gigi Datome) e si ritrova 83-83 e palla in mano con 1.8 secondi sul cronometro. La possibilità di vincere la partita ed entrare nella storia come la prima squadra turca a vincere l’Eurolega è a un passo, ma una rimessa eseguita malamente porta a un nulla di fatto e al supplementare. Qui per il CSKA Mosca si scatena Nando De Colo – MVP di tutta la stagione e alla fine anche delle Final Four – che trascina i suoi alla vittoria 105-96 alla sirena finale.
Quella appena vinta dai russi è la loro settima eurolega, il che li pone al secondo posto delle squadre più vincenti nella storia della competizione alle spalle del Real Madrid con nove successi. De Colo è il primo nativo francese a vincere l’MVP della competizione. Inoltre è da notare come in panchina sedessero per il Fenerbahçe Obradović e per il CSKA Dīmītrīs Itoudīs. Quest’ultimo è stato assistente dell’allenatore serbo al Panathinaikos per ben tredici anni. Non sono mancati i complimenti dello sconfitto al suo ex delfino, ma nemmeno le polemiche per l’arbitraggio reo – secondo Obradović – di aver favorito il CSKA Mosca.
Ora per le due squadra è invece tempo di mettere da parte festeggiamenti e concentrarsi sul campionato. Il CSKA Mosca è atteso dalle semifinali playoff di VTB League contro il Chimki. Il Fenerbahçe dovrà invece mettere da parte al più presto la delusione per aver mancato un traguardo che sarebbe stato storico per il basket turco (dopo la vittoria in Eurocup dei rivali del Galatasaray) e dovrà concentrarsi per arrivare in fondo al campionato turco e finire la stagione con la doppietta Coppa di Turchia-Campionato.
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