Venerdì 19 febbraio a partire dalle ore 21.00 approfondiremo assieme a Fabio Mattioli, Lecturer di Antropologia sociale presso l’università di Melbourne, lo sviluppo delle reti finanziarie e politiche in uno dei contesti più interessanti dell’orbita post-jugoslava: la Macedonia del Nord.
Partendo da un’analisi di tipo etnografico realizzata in loco attraverso interviste e confronti diretti con operai, manager e investitori legati in primo luogo al settore edilizio, Mattioli ha studiato come la cosiddetta “finanziarizzazione” possa finire per favorire e rafforzare i regimi autoritari: non rendendo il denaro accessibile a tutti e riservando a un piccolo oligopolio l’accesso al credito internazionale, essa permette infatti l’instaurazione a cascata di una serie di relazioni clientelari e di speculazione.
Il risultato delle ricerche e delle analisi di Fabio Mattioli è risultato in un libro, Dark Finance, edito nel 2020 dalla Stanford University Press. A partire da questa pubblicazione approfondiremo diversi temi, che partono dal progetto di Skopje 2014 e arrivano alla definizione di “regime predatorio” in riferimento alla leadership di Gruevski e, più in generale, alla presa del populismo.
Assieme all’autore Fabio Mattioli converserà Giorgio Fruscione, analista presso ISPI. A moderare Martina Napolitano, direttrice editoriale di East Journal.