Il “tunnel dell’amore”, un angolo romantico di Ucraina

Da KIEV – L’Ucraina regala moltissimi scorci romantici naturali. Uno dei più sorprendenti si trova a nord-ovest di Kiev, nella regione di Rivne, ed è conosciuto come il “Tunnel dell’amore” (tunel’ kochannja). Oggi meta imperdibile per coppie e innamorati di qualsiasi età, questo corridoio ferroviario naturalistico, lungo circa 6 chilometri e fiancheggiato da cespugli e alberi che lo ricoprono ad arco, rivela uno degli angoli più remoti e suggestivi del paese.

La data esatta di formazione di questa romantica galleria è sconosciuta, ma le versioni ufficiali che vengono narrate sono due. Alcuni dicono che il tunnel sia stato creato interamente dalla natura e che l’uomo non abbia nulla a che fare con esso, un vero e autentico miracolo. Altri, invece, sono convinti che il sentiero alla fine del tunnel conducesse a un deposito di armamenti militari risalente ai tempi sovietici, camuffato con l’aiuto della vegetazione e poi abbandonato.

Per amore si fa tutto, anche un tunnel

La versione romantica e più suggestiva racconta la storia d’amore tra due giovani all’inizio del XX secolo. Il ragazzo era un ingegnere polacco cattolico di Orživ, il quale si innamorò perdutamente di una ragazza ortodossa di Klevan’; un amore corrisposto, ma che non fu mai approvato dai genitori della ragazza, i quali non avrebbero mai tollerato un’unione simile. I due giovani iniziarono, quindi, a incontrarsi segretamente lungo uno stretto sentiero non-battuto che collegava i due villaggi, comunicando tramite un codice morse e, la sera, con l’aiuto della luce delle lanterne, visibili con un binocolo a 4 chilometri di distanza.

La leggenda narra che il ragazzo, essendo un bravissimo ingegnere, propose a un certo punto di realizzare una piccola rete ferroviaria attraverso la foresta per collegare Orživ e Klevan’ (e quindi raggiungere la sua amata), progetto che pare fosse già nell’aria tra i falegnami locali. Motivato dal suo amore infinito per la ragazza, riuscì nell’impresa e costruì quello che oggi è il binario ferroviario che caratterizza il tunnel scavato nella vegetazione.

La storia dei due innamorati prevede un finale aperto. C’è chi dice che siano riusciti a coronare il loro amore proibito, e chi crede, invece, che la vita li separò, lasciandogli però un ricordo indelebile: il tunnel, simbolo della loro promessa d’amore giovanile.

Curiosità sul “tunnel dell’amore”

Klevan’ è la località da raggiungere per visitare questo angolo romantico dell’Ucraina. Qui ha inizio la ferrovia alberata che conduce a Orživ lungo una linea retta lunga 4-6 km, che si fa più fitta e cespugliosa arrivando in fondo al tunnel.

Considerato come uno dei luoghi più romantici al mondo, il “tunnel dell’amore” è visitato da migliaia di sognatori e curiosi che vengono a passeggiare, a festeggiare anniversari o a farsi fotografare perché il luogo regala paesaggi mozzafiato in qualsiasi stagione: la neve ricopre il tunnel e la vegetazione di un manto bianco durante l’inverno, in primavera e in estate sfoggia il suo fogliame verde intenso, mentre in autunno si riveste di colori caldi e accesi.

La maggior parte dei turisti preferisce organizzare questa escursione a inizio estate perché la vegetazione è al massimo della sua fioritura (il periodo prediletto delle zanzare, attenzione!) e i raggi di luce che filtrano tra gli alberi permettono di scattare delle foto di altissima qualità. L’autunno anche attira molti viaggiatori perché la natura trabocca di colori affascinanti, mentre l’inverno è lasciato ai pochi amanti del freddo e delle passeggiate sulla neve. Si sconsigliano comunque i periodi cosiddetti intermedi perché la zona è piuttosto paludosa.

Inizialmente meta prediletta da ucraini, polacchi e bielorussi, negli ultimi tempi il tunnel attira turisti da tutto il mondo per la sua bellezza naturale e per la sua aura romantica. Da una decina d’anni figura come una meta turistica in moltissime guide locali e internazionali dedicata all’Ucraina, e il tunnel è addirittura diventato soggetto cinematografico giapponese nel 2014 (“Klevani: Ai No Tunnel” di Akiyoshi Imazaki), nonché sfondo di molte campagne pubblicitarie anche all’estero.

Gli innamorati possono esprimere qualsiasi desiderio nel “tunnel dell’amore” e, se la loro promessa è pura, questo si realizzerà: un bacio lungo il sentiero rafforzerà il loro sentimento, mentre salire sui binari tenendosi per mano o abbracciandosi significa che la coppia non si separerà mai. Il tunnel è popolare tra gli sposi, i quali amano fare servizi fotografici di matrimonio e persino piantare dei piccoli fiori o semi come simbolo della loro unione.

 

Immagine: WikiCommons

Chi è Claudia Bettiol

Nata lo stesso giorno di Gorbačëv nell'anno della catastrofe di Chernobyl, sono una slavista di formazione. Grande appassionata di architettura sovietica, dopo un anno di studio alla pari ad Astrakhan, un Erasmus a Tartu e un volontariato a Sumy, ho lasciato definitivamente l'Italia per l'Ucraina, dove attualmente abito e lavoro. Collaboro con East Journal e Osservatorio Balcani e Caucaso, occupandomi principalmente di Ucraina e dell'area russofona.

Leggi anche

fronte ucraino

Dall’Ucraina: realtà del fronte e resilienza della nazione

Lo scorso 24 febbraio ha segnato il secondo anniversario dell’invasione russa su vasta scala in Ucraina. In quest’articolo si analizza la complicata condizione sul fronte ed una nazione in bilico tra continui attacchi aerei. 

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com