BASKET: Doğuş, sponsorizzazione record per il Fenerbahçe

Il Fenerbahçe non si vuole fermare. I campioni in carica dell’Eurolega hanno infatti concluso un contratto di sponsorizzazione con il Doğuş Group, che portetà nelle casse dei giallo-neri la cifra incredibile di 45 milioni di euro in tre anni. Il basket turco così, dopo esser giunto per la prima volta sul gradino più alto d’Europa la scorsa estate, sembra puntare a non scendere più.

Il Doğuş Group è il gruppo finanziario più grande di Turchia e nel 2013 aveva acquistato la squadra del Darüşşafaka, portandola dalla seconda lega turca fino al massimo campionato europeo per due anni di fila, ingaggiando giocatori dal pedigree internazionale e soprattutto il coach David Blatt, proveniente dai Cleveland Cavaliers, che dopo averlo esonerato (si dice per incompatibiltà caratteriale con LeBron James) hanno vinto il campionato NBA.

Questa sponsorizzazione aiuterà molto le casse del Fenerbahçe, che nel 2015 hanno perso l’appoggio milionario dell’azienda Ulker. Doğuş sarebbe la naturale sostituzione di quest’ultimo e la sposorizzazione è particolarmente importante per le sorti di Aziz Yildirim, che nel 2018 dovrà chiedere ai soci la rinconferma come presidente, e, viste le difficoltà nella sezione calcistica si appresta a puntare tutto sul basket.

Insomma un grande colpo che vuole anche sopperire alla perdita dei turchi di due squadre nell’Eurolega. Nel massimo campionato continentale infatti oltre al Fenerbahce rimane l’Anadolu-Efes Instabul, squadra storica del basket turco, ma devono salutare sia il Galatasaray che il Darussafaka, che faranno l’Eurocup.

Per ora i neroverdi, nonostante la perdita del foraggiatore principale, potranno comunque fare il secondo campionato a livello europeo e stanno allestendo una buona squadra. A breve annunceranno l’acquisto di JaJuan Johnson, proveniente da Cantù, uno dei migliori giocatori dello scorso campionato italiano. Non si hanno ancora però criteri per valutare come si evolverà la faccenda a lungo termine per una squadra che, in termini di bacino d’utenza, è ben lontana dalle grandi polisportive del Bosforo.

Intanto in casa Fenerbahçe, nonostante la perdita di Bogdanovic, che andrà in NBA ai Sacramento Kings, è arrivato il rinnovo di Gigi Datome fino al 2020 che verrà raggiunto da un altro italiano, l’ala grande Nicolò Melli, reduce da due ottime annate in Germania, al Bamberg, che l’anno proiettato come uno dei giocatori europei “top” nel suo ruolo. Insomma, i piani cestistici della squadra di Istanbul sono più che ambiziosi e, dopo aver portato in Turchia la prima Eurolega della storia, i giallo-neri non sembrano volersi fermare.

Foto: Fenerbahçe (Facebook)

Chi è Alessandro Camagni

Nato a Cantù nel 1991. Laureato in Scienze Internazionali e Istituzioni Europee all'Università Statale di Milano con una tesi sull'ascesa e il declino del movimento "Solidarnosc" in Polonia. Scrive su "La Provincia di Como", "Il Fatto Quotidiano" e ha collaborato con "Gazzetta TV" .

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