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CALCIO: Campionato ceco, ancora incertezza dopo il derby di Praga

Un weekend di ordinaria follia. Una lotta per il titolo che assume tratti enigmatici dopo il 22° turno, disputato tra sabato 1 e domenica 2 aprile. Una corsa che improvvisamente va a rilento con quelle che erano certezze che improvvisamente si trasformano in grandi punti interrogativi, in grado di compromettere un’intera stagione. Doveva essere una giornata importante per il campionato ceco e lo è stata: non per la classifica, intatta dopo il pari tra Slavia e Sparta e quello tra il Viktoria Plzeň e il Teplice, ma per gli strascichi lasciati dalle due sfide.

Il tanto atteso 2 aprile, derby day in quel di Praga, si apre con la notizia bomba direttamente da Plzeň: la dirigenza ha esonerato Roman Pivarník. Una scelta inspiegabile quanto impopolare, alla luce del primo posto in classifica conquistato la scorsa settimana e di una striscia di tre vittorie consecutive che ha certificato la reazione del Viktoria dopo sconfitta subita a pochi secondi dalla fine nel big match dello scorso 5 marzo contro lo Slavia Praga.

Una decisione tutt’altro che condivisa dai tifosi, nonostante il comunicato ufficiale della società e un’apparente valutazione negativa delle prestazioni della squadra in questa seconda parte di stagione. 14 punti conquistati su 18 disponibili nel 2017 permettono di pensare che ci possa essere altro alla base della separazione tra le parti. Quale sarà la reazione della squadra? L’addio del tecnico potrebbe costare caro nella corsa al terzo titolo di fila.

A Vršovice, Praga 10, sede dell’Eden Arena dove gioca lo Slavia Praga, da circa tre settimane è scemato l’entusiasmo. Il pari di Liberec, costato la vetta della classifica, ha lasciato tanta amarezza agli uomini di Jaroslav Šilhavý; una sensazione che il tecnico ex Dukla ha cercato di trasformare in rabbia agonistica alla vigilia del derby, ma che si è rivelata un’arma a doppio taglio con i calciatori biancorossi che non sono riusciti ad esprimersi al meglio nella partita più importante dell’anno.

La tensione ha prevalso, con lo Slavia Praga che, nonostante il ruolo di favorita, ha subito la grande pressione dei rivali, non riuscendo praticamente mai a tirare in porta. Il rigore (generoso) concesso dall’arbitro e trasformato da Milan Škoda ha evitato il peggio, anche se i dubbi di un’involuzione in termini di gioco e soprattutto capacità di finalizzazione restano. Il Viktoria è lì, avanti di un solo punto, ma serve un cambio di marcia immediato.

Paradossalmente, la formazione del campionato ceco che esce meglio dal weekend “maledetto” è lo Sparta Praga, l’unica big fuori dalla lotta per il titolo. Sì, perché la formazione guidata da Petr Rada, nonostante un’età media molto bassa, ha dimostrato di avere carattere dominando nella bolgia dell’Eden Arena. Una prestazione, rovinata dall’immeritato pari, frutto dell’ottimo lavoro del tecnico nel preparare il match sia a livello tattico che mentale.

Nonostante qualche errore di troppo a livello dirigenziale in questa stagione, con la scelta di cambiare due volte la guida tecnica e un mercato di gennaio molto deludente con la partenza di Bořek Dočkal, lo Sparta Praga ha adottato un progetto a lungo termine in cui valorizza la sua accademia con tanti giovani in prima squadra.

Una scelta causata dagli investimenti nel settore giovanile e soprattutto da un periodo negativo a livello economico, che non ha permesso al staff tecnico di rinforzare in maniera adeguata la squadra. Una filosofia che può fruttare sia in termini economici – come le cessioni per esempio di Ladislav Krejčí e Patrik Schick – che tecnici, con un nuovo ciclo vincente.

Foto: Pavel Mazáč, Czech News Center | AC Sparta Praha (Facebook)

Chi è Alessandro De Felice

Partenopeo d’origine e recanatese d’adozione, nasce a Formia nello stesso anno della fondazione della Repubblica Ceca. Letenské sady è il suo posto ideale per ritrovare la pace interiore. Laureato in Mediazione Linguistica, giornalista pubblicista. Ama le emozioni che regala un pallone, la birra bionda di Boemia e girare il mondo con uno zaino in spalla. Ha fondato l’unico sito italiano sul calcio della Repubblica Ceca. Vanta collaborazioni con la Gazzetta dello Sport, Mondofutbol, East Journal, Calcio dell’Est, TuttoCalcioEstero, Progetto Repubblica Ceca e partecipa al progetto di informazione sportiva Collettivo Zaire74.

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