BASKET: EuroBasket 2017, la fase finale si svolgerà in Turchia

Il 12 dicembre sono state rese note, durante la cerimonia di annunciazione tenutasi a Monaco, le quattro nazioni che ospiteranno la fase a gironi di EuroBasket 2017: Finlandia, Israele, Romania e Turchia. Quest’ultima ospiterà anche la fase finale del torneo, confermando il suo grande interesse per la palla a spicchi dopo i Mondiali maschili ospitati nel 2010 (in quel caso la nazionale vinse l’argento) e quelli femminili del 2014. Per quanto riguarda invece la rassegna continentale questa sarà la terza volta dopo il 1959 e il 2001.

Per la Finlandia sarà invece la seconda volta dopo il 1967 (molto probabilmente la scelta è avvenuta anche per celebrare il cinquantesimo anniversario). Sarà invece una novità assoluta per Romania e Israele che mai hanno potuto ospitare un Europeo di pallacanestro, nonostante la seconda vanti un’ottima tradizione in questo sport. Se Israele ospiterà il proprio girone a Tel Aviv, presso la Menora Mivtachim Arena, il girone romeno si disputerà presso la Sala Polivalentă di Cluj-Napoca, inaugurata lo scorso anno nei pressi della moderna Cluj Arena. La squadra romena non ha mai partecipato a un mondiale e non ha nemmeno una medaglia olimpica o europea: i migliori piazzamenti continentali, due quinti posti, risalgono a Bulgaria 1957 e Finlandia 1967. Soprattutto, l’ultima partecipazione della nazionale romena a un torneo internazionale risale all’epoca di Nicolae Ceaușescu: essendo qualificata automaticamente, la Romania potrà così concludere un periodo di assenza dalle competizioni continentali di ben trent’anni.

La scelta di dividere tra quattro nazioni la rassegna è frutto del successo riscosso dalla scorsa edizione – prima volta in cui si provava questa formula – svoltasi a settembre tra Lettonia, Germania, Francia e Croazia. EuroBasket 2015 si sarebbe dovuto svolgere in Ucraina, ma a causa dei disordini nel paese la FIBA decise di ricollocare il torneo; la stessa Ucraina ha poi rifiutato di ospitare l’edizione 2017 in sostituzione di quella 2015, sempre per motivi legati alla guerra. Avevamo mostrato interesse alla candidatura anche da Polonia, Regno Unito, Serbia, Lituania, Lettonia, Bulgaria, Slovenia, Belgio e Macedonia. Le nazioni scelte hanno però dimostrato migliori requisiti in termini di stadi uniti, con la sola eccezione della Romania, e di risultati sportivi.

La Turchia, che ospiterà la fase finale, può vantare ottimi impianti e un movimento cestistico nazionale in salute, capace di portare le proprie squadre ai vertici dell’Eurolega. Inoltre la rappresentativa nazionale può vantare una formazione con tanti giovani in rampa di lancia i cui maggiori esponenti sono Cedi Osman e Furkan Korkmaz, rispettivamente classe 1995 e classe 1997, già visti agli Europei di settembre e in ottica NBA. Con queste prospettive, e il pubblico dalla propria parte, fra due anni la Turchia potrebbe puntare a una medaglia.

Foto: Klearchos Kapoutsis (Flickr)

Chi è Mattia Moretti

Nato nel 1994 ad Alghero. Studente di Filosofia presso l'Università di Padova. Collabora con la Pagina Sportiva di East Journal e con il sito dedicato alla pallacanestro BasketUniverso.

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