RUSSIA: Il Cremlino: "Non interferiremo col Nabucco", e firma un accordo a Baku

Mosca non intende ostacolare progetti energetici alternativi, ma vuole mostrare ai suoi partner i vantaggi di cooperare con la Russia. Lo ha detto il presidente russo Dmitri Medvedev commentando l’accordo siglato oggi in campo energetico tra Russia e Azerbaijan alla luce della possibile partecipazione azera nel progetto di gasdotto Nabucco. “La posizione della Russia è sempre stata che non possiamo nè dobbiamo ostacolare alcun progetto. Questo è inaccettabile, dovremmo invece dimostrare i pregi di collaborare con la Russia” ha detto Medvedev in una conferenza stampa, secondo quanto riferisce Interfax.

Il Nabucco è un progetto considerato prioritario dall’Unione europea e sostenuto dagli Usa -anch’essi freschi partner di Baku– che punta a portare ogni anno 30 miliardi di metri cubi di gas dell’area del mar Caspio in Europa, evitando il sistema di trasporti russo. L’Azerbaijan è considerato uno dei più importanti possibili fornitori. Mosca sostiene invece il progetto South Stream, cui partecipano la russa Gazprom e l’italiana Eni, che passerà sotto il Mar Nero collegando Russia e Bulgaria per proseguire nei Balcani verso l’Europa, evitando il transito attraverso la turbolenta Ucraina.

Chi è Matteo Zola

Giornalista professionista e professore di lettere, classe 1981, è direttore responsabile del quotidiano online East Journal. Collabora con Osservatorio Balcani e Caucaso e ISPI. E' stato redattore a Narcomafie, mensile di mafia e crimine organizzato internazionale, e ha scritto per numerose riviste e giornali (EastWest, Nigrizia, Il Tascabile, Il Reportage). Ha realizzato reportage dai Balcani e dal Caucaso, occupandosi di estremismo islamico e conflitti etnici. E' autore e curatore di "Ucraina, alle radici della guerra" (Paesi edizioni, 2022) e di "Interno Pankisi, dietro la trincea del fondamentalismo islamico" (Infinito edizioni, 2022); "Congo, maschere per una guerra"; e di "Revolyutsiya - La crisi ucraina da Maidan alla guerra civile" (curatela) entrambi per Quintadicopertina editore (2015); "Il pellegrino e altre storie senza lieto fine" (Tangram, 2013).

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