Lo sheykh Said Afandi Čirkejskij, ucciso a fine agosto in Daghestan, era un acerrimo avversario dell’estremismo islamico e di quei guerriglieri che, definendosi “šahid” (“martiri”) compiono attentati contro rappresentanti del potere politico. In tal modo egli fiancheggiava le posizioni delle autorità russe che a loro volta lo sostenevano favorendone l’autorità. …
Leggi tuttoLa Russia pronta guerra in Daghestan? Truppe verso il confine
di Giovanni Bensi DA MOSCA – Il Daghestan si prepara alla guerra che rischia di divenire una ripetizione di quella cecena. Lo fanno temere notizie sempre più insistenti di movimenti di truppe russe (decine di migliaia di soldati mobilitati), spesso tenuti nascosti o camuffati dalle autorità, e di accresciuta attività …
Leggi tutto