East Journal cerca collaboratori per l’area post-sovietica. Fatevi avanti!
Non cerchiamo curricula da esporre, persone pluripremiate, geni assoluti. Vogliamo gente che il boršč non lo può mangiare senza la panna acida e che il te nero lo beve prima e dopo i pasti.
Cerchiamo ragazzi e ragazze con vocazione giornalistica, interesse per la politica estera e l’area post-sovietica (Russia, Bielorussia, Ucraina, Caucaso e Asia Centrale) e un po’ di tempo libero… Il resto ve lo insegniamo noi. L’utilizzo di WordPress è necessario, se non siete capaci ve lo spieghiamo.
La nostra redazione si chiama Mosca – Petuski, come il romanzo di Venedikt Erofeev – perché anche a noi piace bere, ma piace ancor più scrivere. Crediamo che le priorità dello scrittore fossero più o meno le stesse.
La nostra redazione è particolarmente delicata, e anche noi abbiamo le nostre idee: ci opponiamo al nazionalismo, all’etnicismo, all’estremismo politico e religioso, all’autoritarismo e al populismo. Se siete rossobruni, sostenitori delle democrazie illiberali, complottisti, terrapiattisti, gente tipo ‘ci sono i nazisti a Kiev’ oppure ‘i migranti ci rubano il lavoro’, ebbene non è posto per voi. Scusate la brutalità, ma così risparmiamo tempo tutti quanti.
East Journal è una palestra, se avete voglia di allenarvi e darci fiducia, noi siamo qui. Siamo un progetto giornalistico e culturale che da quattordici anni informa su attualità, politica e cultura dell’Europa orientale. Nessuno di noi prende un soldo, tutta l’attività è volontaria. Quello che offriamo è uno spazio di confronto, un po’ di visibilità, un gruppo di amici che condivide una passione. Senza darci troppe arie, siamo riconosciuti e apprezzati da addetti ai lavori e lettori non comuni.
East Journal è un gioco, ma quando si gioca non si scherza.
Occorre coordinarsi con la redazione e concordare un certo numero di articoli all’anno. E occorre aver voglia di cazzeggiare, di far parte di un gruppo, di imparare dagli altri.
Se vi riconoscete in questo annuncio, scrivete a redazione.eastjournal[chiocciola]gmail[punto]com dicendoci qualcosa di voi e della vostra formazione (niente curriculum, per carità), delle ragioni che vi spingono a interessarvi all’est Europa, e magari linkate o allegate qualcosa in caso abbiate già pubblicato articoli da qualche parte. Rispondiamo a tutti, sempre. Però dateci il tempo.
Questo è tutto.