Alfredo Ferrari, general manager dell’agenzia turistica “Go East, Go West” e segretario generale del Club Italiano di Chişinău, da molti anni risiede nella capitale della Repubblica Moldova. Con il suo lavoro riveste un ruolo ponte insostituibile per gli italiani che si recano in questo Paese. L’abbiamo intervistato per scoprire come …
Leggi tuttoSearch Results for: ucraina
Frontex, la guerra quotidiana ai confini d'Europa
di Silvia Padrini Frontex, questo sconosciuto. La maggior parte dei cittadini italiani ed europei ne sa poco, se non nulla. L’operato del Frontex, invece, andrebbe tenuto sotto riflettori ben accesi. L’agenzia dell’Unione Europea per la cooperazione tra stati membri in materia di sicurezza ai confini, oltre a mobilitare ingenti risorse …
Leggi tuttoUNGHERIA: Processo politico all'ex premier Gyurcsány?
di Matteo De Simone BUDAPEST – Dal nostro corrispondente. Molti lo hanno definito un “processo farsa”, accostandolo a quelli degli anni dello stalinismo o, con metafore più recenti, a quelli che hanno visto Mikhail Khodorkovsky condannato a 13 anni in Russia e Yulia Tymoshenko tuttora in arresto in Ucraina. Tuttavia, …
Leggi tuttoEURO 2012: L'importanza di chiamarsi Mxit'aryan
di Gaetano Veninata GRUPPO B. Gli illustri sconosciuti vestono in rosso, sembrano aver riciclato i completini della Danimarca campionessa europea nel 1992. Conosciamo i loro nomi grazie alle liste Uefa, che gentilmente forniscono ai giornalisti le rose, con titolari, panchinari, dirigenti: i loro cognomi finiscono quasi tutti in “yan”, e …
Leggi tuttoRUSSIA: Il Cremlino chiude i rubinetti alla Mongolia. A quando il turno dell’Europa?
di Luca Troiano da Ecoinchiesta La Russia, più che un Paese, è un vero e proprio continente, nonché una fonte consistente di materie prime per i Paesi limitrofi. Ma la dipendenza energetica dal colosso eurasiatico può mettere questi ultimi in serie difficoltà. Ne sa qualcosa la Mongolia, che importa da …
Leggi tuttoI ruteni, il popolo dai mille confini
C’è un posto che si trova dove confinano tutti i confini, dove le frontiere si fronteggiano e le dogane impazziscono. Una regione sottosopra, a seconda di come la si guarda. Questo che posto non esiste, non me ne vogliano i suoi abitanti, e si chiama Rutenia. La popolazione locale è …
Leggi tuttoINCHIESTA: La “pietra miliare”: origine del traffico di rifiuti tossici tra Italia e Romania
di Massimiliano Ferraro pubblicato su Ecoinchiesta e Narcomafie Ad est dell’est c’è Sulina, piccola cittadina del distretto di Tulcea: il punto più orientale della Romania e dell’intera Unione Europea. Quattromila anime sparse tra casette di legno e orribili condomini di epoca sovietica. Poche strade, alcune ancora in terra battuta che …
Leggi tuttoPOLONIA: E Tusk guida l'Europa: "Basta ipocrisie, riprendiamo l'allargamento a est"
di Matteo Zola Dal primo luglio la semestrale presidenza di turno dell’Unione Europea è passata alla Polonia che raccoglie il testimone dall’euroscettica Ungheria. Il tono della presidenza polacca sarà però di tutt’altro tenore. La Polonia ha chiuso il 2010 con un Pil in vertiginosa ascesa, + 3%, seconda solo alla …
Leggi tuttoSTRATEGIE ENERGETICHE: Ecco il Gecf, il cartello dei Paesi produttori di gas
di Pietro Acquistapace Il GECF (Gas Exporting Countries’ Forum) viene fondato a Teheran nel 2001 e costituito giuridicamente a Mosca nel 2008. Tra gli scopi dell’organismo internazionale ci sono la ricerca di una maggiore collaborazione tra i paesi produttori di gas ed il consolidamento del mercato di riferimento attraverso il …
Leggi tuttoRUSSIA: Addio a Chernogorov, sognava di disarmare la Lepse
di Massimiliano Ferraro Yury Chernogorov aveva dedicato la sua vita all’oggetto più pericoloso del mondo, la Lepse, la nave di stoccaggio nucleare ancora in attesa di demolizione nel porto di Murmansk. È morto lo scorso 18 maggio a San Pietroburgo all’età di 76 anni. Chernogorov era nato a Leningrado nel …
Leggi tuttoESTREMA DESTRA: Uno sguardo all'Europa, continente in crisi
PARTE PRIMA: Uno sguardo d’insieme Più volte East Journal si è occupato del rimontare dell’estrema destra nell’Europa centro-orientale e balcanica. Mai però, a causa della nostra vocazione geografica, abbiamo dato uno sguardo d’insieme al vecchio continente, pur sapendo che fenomeni simili si stanno verificando anche nella parte occidentale. La motivazione …
Leggi tuttoGEORGIA: Cosa resta della Rivoluzione delle Rose? La politica estera di Tiblisi
Il 2010 è stato segnato dalle visite a Tbilisi del presidente turco Recep Tayyip Erdogan e del ministro degli esteri iraniano Manouchehr Mottaki, mentre una visita di Mahmud Ahmadinejad è stata rimandata sine die. In che direzione sta andando la repubblica caucasica, che continua a dipingersi come democratica e a credere nelle possibilità di integrazione nella NATO e nell’Unione Europea?
Leggi tuttoUn altro Novecento
di Stefano Bottoni* L’Europa orientale che questo libro racconta è l’insieme dei territori che, dopo aver attraversato la dissoluzione dei tre imperi multietnici in seguito alla Prima guerra mondiale, conobbero a partire dal 1939 l’esperienza storica del comunismo di tipo sovietico. La regione trattata comprende attualmente venti Stati (Estonia, Lettonia, …
Leggi tuttoENERGIA: Turchia e Azerbaijan litigano per la torta, le pedine si schierano e la Russia vince in due mosse
di Pietro Acquistapace L’accordo recentemente stipulato per la costruzione del gasdotto Trans-Anatolian Pipeline (TANAP) rischia di mettere in crisi i fin qui buoni rappori tra Turchia ed Azerbaijan. La cerimonia ufficiale per la firma del trattato, prevista a Marzo, e’ stata rinviata a data da destinarsi senza spiegazioni ufficiali.
Leggi tuttoMongol Rally, un'avventura attraverso l'Asia centrale
Pubblichiamo una lettera del nostro Pietro, collaboratore di East Journal e attento osservatore dell’Asia centrale, in cui l’interessato ci racconta di un suo originale progetto di viaggio. Un viaggio di cui East Journal ha già ottenuto l’esclusiva e di cui pubblicherà il diario di bordo. Un viaggio avventuroso per regioni …
Leggi tuttoTAGIKISTAN: La nuova via della droga
Il nostro Massimiliano Ferraro ha pubblicato su Limes una analisi sulle nuove rotte del narcotraffico, che sempre più si indirizzano dall’Afghanistan verso l’Asia centrale. Un contenuto che ci sentiamo di riproporre, con il consenso dell’autore, lieti che qualcuno del nostro gruppo abbia trovato ospitalità in una così prestigiosa testata. di …
Leggi tuttoRUSSIA: La minaccia atomica della nave fantasma
di Massimiliano Ferraro Мурманск è il toponimo di Murmansk, città situata nella penisola di Kola, all’estrema parte nord occidentale della Russia. Quattrocentomila anime congelate nel bel mezzo del Circolo polare Artico, tra la tundra ed il grande porto affacciato sul mare di Barents, già base dei rompighiaccio nucleari della potente …
Leggi tuttoBIELORUSSIA: Attentato alla metropolitana di Minsk. Chi c'è dietro?
di Matteo Zola Una non ben precisata matrice terroristica. Le due esplosioni, che ieri sera hanno ucciso dodici persone e ferite più di duecento all’interno della stazione Oktyabrskaya della metropolitana di Minsk, sarebbero dunque un attentato. Almeno secondo Lukashenko e la sua magistratura. La polizia locale ha rafforzato le misure …
Leggi tuttoKAZAKISTAN: Elezioni farsa e democratura
di Matteo Zola Si sono tenute le elezioni in Kazakistan, una farsa come sempre. E come sempre ha vinto Nazarbayev che guida il paese da quando, nel 1991, ha ottenuto l’indipendenza dall’Unione Sovietica. Il parlamento, che è costituito quasi interamente da membri del suo partito, ha già votato una …
Leggi tuttoSLOVACCHIA: Fiorisce l'ottimismo per l'Unione Europea
traduzione di Daniela Ferrara di Michaela Terenzani Stankowa Non vi è Nazione dell’Europa dove la gente ha fiducia nell’Unione europea e nelle sue istituzioni così come in Slovacchia, o almeno questo è quello che emerge dai risultati di un’indagine dell’Eurobarometer*, condotta nel novembre 2010 e resa pubblica il 28 febbraio …
Leggi tuttoPOLONIA: Ancora scudo antimissile, e il Cremlino non ci sta
di Matteo Zola Il progetto di uno scudo antimissile in Polonia è tutt’altro che accantonato. Cambiano i presidenti, a Washington come a Varsavia, ma la politica estera americana è sempre la stessa. Il segretario di Stato americano Hillary Clinton ha dichiarato quanto già noto da aprile, dopo il suo viaggio …
Leggi tuttoMai una carezza, storie del mondo che dobbiamo cambiare
di Giovanni Catelli Nel mondo in cui viviamo, l’informazione che ci giunge dai paesi più lontani rischia di smarrirsi in un rumore di fondo sempre uguale, in un’indifferenza provocata dall’uniformità, dal fatale ripetersi degli stessi orrori, delle stesse carestie, delle medesime stragi. L’informazione diviene presto ripetizione, e conduce all’impotenza, alla …
Leggi tuttoNel Nord Africa non è l'ottantanove con Facebook
La trasmissione di ieri del programma Ballarò, condotto da Giovanni Floris, ha mostrato con evidenza perché l’Italia non ha una politica estera ragionata e, quando ce l’ha, essa si sviluppa (come in questi anni) attraverso rapporti personali piuttosto che istituzionali. Tra gli ospiti c’era infatti Dario Franceschini, già segretario del …
Leggi tuttoUNIONE EUROPEA: Aperto il corridoio sud, dall’Azerbaijan a Bruxelles
La realizzazione del corridoio sud per il trasporto del gas naturale dalle regioni del Caucaso e del Mar Caspio all’Ue è più vicina dopo la firma, il 13 gennaio, di un accordo tra il presidente della Commissione europea, José Manuel Barroso, e il presidente dell’Azerbaigian, Ilham Aliyev. In una dichiarazione …
Leggi tuttoREP. CECA: Praga invoca sanzioni contro la Bielorussia
di Gabriele Merlini L’abituale e pratica coltre di nebbia che parrebbe avvolgere tutto è nuovamente scesa su Minsk, a seguito del picco mediatico risalente a qualche settimana fa (East Journal ha trattato l’argomento qui e qui.) D’altronde si tratta di prassi radicata e c’era da aspettarsi la fuga di cameraman …
Leggi tuttoIl dito e la luna, Berlusconi e South Stream
E’ probabile che per un po’ non sentiremo più parlare di South Stream e Nabucco, argomenti balzati all’onor delle cronache a seguito delle rivelazioni di Wikileaks e ripresi in Parlamento dall’opposizione che li ha usati per accusare Berlusconi. Ma di cosa? Che il modus operandi del premier sia poco ortodosso …
Leggi tuttoBIELORUSSIA: Lukashenko, i brogli e la piazza. Presto avvolti dall'oblio
di Matteo Zola Lukashenko è un dittatore vecchio stampo, ha ancora bisogno del voto – pilotato, estorto, imbrogliato – per legittimarsi al potere. E’ uno di quei dittatori per nulla cari (ma, in certo senso, tipici come quelle zuppe d’aglio) all’Europa orientale, col cappello da generale a larghe tese, condottiero …
Leggi tuttoAlcune domande su Eni e Mosca
di Massimo Mucchetti E’ possibile che l’amicizia speciale tra Silvio Berlusconi e Vladimir Putin abbia distorto gli storici rapporti tra Eni e Gazprom a favore del Cremlino? È possibile che a una tale distorsione abbia contribuito l’amministratore delegato dell’Eni, Paolo Scaroni, per conquistare e conservare l’ambita poltrona? Queste sono le …
Leggi tuttoIntervista confessione a Igort. Dalle Balalaike amorose ai Quaderni Ucraini
Igort, fumettista e musicista, già 26 anni fa a Pier Vittorio Tondelli raccontava la propria fascinazione per l’Est Europa. Ora l’artista torna con una graphic novel, “Quaderni Ucraini, Memorie dai tempi dell’Urss” (Strade Blu, Mondadori), in cui racconta uno degli eventi più tragici del ‘900, l’Holodomor, il genocidio del popolo …
Leggi tuttoVERTICE NATO/1: Bye bye Cold War
In merito al vertice Nato di Lisbona, pubblichiamo a seguito dell’articolo di Matteo Cazzulani questo, di Alessandro Ronga, preso in prestito da Ostpolitik. Alessandro Ronga, giornalista esperto di Russia, scrive per Affari Internazionali. Il suo blog, equilibrato ed esauriente, è uno dei più interessanti per chi voglia capire la politica …
Leggi tuttoSTRATEGIE ENERGETICHE: Le rotte del petrolio, parte prima.
di Matteo Zola Un groviglio di oleodotti corre dal Caspio all’Europa, come il metano anche il petrolio è al centro degli interessi del Cremlino. Se per l’oro azzurro i russi possono puntare al monopolio mondiale, altrettanto non si può dire per quello nero: la produzione petrolifera dell’Asia centrale non può …
Leggi tuttoLa locomotiva è in Europa centrale
Proponiamo un ottimo articolo di Pierluigi Mennitti, giornalista professionista, esperto di Germania ed Europa centro-orientale, collaboratore de La Stampa e Lettera 43, su cui questo articolo è stato pubblicato. Buona lettura. Polonia, Repubblica Ceca e Slovacchia sono tornate ad esportare i loro prodotti nell’Europa occidentale. Romania, Bulgaria e Paesi Baltici …
Leggi tuttoChi emigra in Italia viene dall'Est. Riflessioni sul rapporto Caritas Migrantes
di Matteo Zola Il pericolo islamico, la costituzione di un califfato europeo, l’imposizione della Shar’ia in Italia. E ancora: soldi pubblici per convertire i musulmani in cattolici. Le esternazioni del principale partito populista nostrano, la Lega Nord, si sono concentrate negli ultimi anni sull’Islam. Secondo gli esponenti del Carroccio l’immigrazione …
Leggi tuttoLa volpe russa nel pollaio europeo, cosa esce dal summit di Deauville
di Matteo Zola Deauville non è un posto come un altro, di quelli che te li ricordi quando ci passa il Tour de France, confinato nell’oblio delle carte geografiche. Deauville, coi suoi 4000 abitanti lungo le coste dell’alta Normandia, ha ospitato un summit internazionale di alto profilo. Come spesso accade …
Leggi tuttoDieci anni fa veniva ucciso Antonio Russo, per non dimenticare
Dieci anni fa, il 16 ottobre 2000, moriva Antonio Russo, reporter di guerra e corrispondente di Radio Radicale. No, detta così non va bene. Dieci anni fa il regime di Putin uccideva Antonio Russo, giornalista free-lance che all’epoca si trovava in Cecenia per documentare l’orrore della guerra russa nel Caucaso. …
Leggi tuttoSPECIALE: Il Nabucco non va su ali dorate. Cosa esce dal vertice Berlusconi-Putin
di Matteo Zola Il Nabucco non va su ali dorate Alcune compagnie energetiche tedesche hanno espresso il desiderio di partecipare al progetto South Stream. E’ quanto emerge dall’incontro Berlusconi-Putin di domenica scorsa. Ecco che le ali del Nabucco sono sempre meno dorate e, se le cose continueranno per questa china, …
Leggi tuttoUNGHERIA: L'onda di fango rosso verso il Danubio, cronaca di un disastro ambientale
di Claudia Leporatti da Economia.hu L’onda di fango rosso di residui di allumina ha raggiunto l’affluente del Danubio, il Mosoni-Duna, con un contenuto alcalino ridotto rispetto a quello che da lunedì scorso ha ucciso i pesci del fiume Marcal, le cui acque scorrono vicine al luogo della fuoriuscita. Lo ha …
Leggi tuttoECONOMIA: Cos'è la Shanghai Cooperation Organization, unione asiatica anti-americana
di Matteo Bartolini Le funzioni della Shanghai Cooperation Organization (SCO) Le origini della Shanghai Cooperation Organization (SCO) risalgono al 1996, anno nel quale Russia, Kazakhstan, Kirghizistan, Tajikistan e Cina stipularono il Treaty on Deepening Military Trust in Border Regions con il fine di avviare un meccanismo di cooperazione in …
Leggi tuttoRUSSIA: Il Cremlino: "Non interferiremo col Nabucco", e firma un accordo a Baku
Mosca non intende ostacolare progetti energetici alternativi, ma vuole mostrare ai suoi partner i vantaggi di cooperare con la Russia. Lo ha detto il presidente russo Dmitri Medvedev commentando l’accordo siglato oggi in campo energetico tra Russia e Azerbaijan alla luce della possibile partecipazione azera nel progetto di gasdotto Nabucco. “La posizione della Russia è sempre …
Leggi tuttoROMANIA: Chi controlla il narcotraffico?
Crocevia nel traffico internazionale della droga, grande magazzino delle sostanze chimiche necessarie alla sintesi degli stupefacenti, base operativa per i gruppi criminali turchi e curdi. Tutto questo è la Romania, teatro della competizione tra le nuove mafie per il controllo del lucroso mercato della droga verso l’Occidente Appare sempre più …
Leggi tuttoL'ostello per scrittori di Yurij Andruchovyc
di Giovanni Catelli Yurij Andruchovyc è uno scrittore ucraino, precisamente di Ivano-Frankivsk, Ucraina occidentale, quella parte del Paese tradizionalmente orientata verso la mitteleuropa, a poche leghe da Tarnopil e da Leopoli, da Bucovina e Galizia, dove si muovono i personaggi di Roth e Rezzori, regioni letterariamente felici, eternamente di confine, …
Leggi tuttoARMENIA: Siglata alleanza con la Russia, per il petrolio e non solo
di Matteo Zola DANZA CAUCASICA Altro giro di valzer nel Caucaso. La Russia ha firmato un trattato di alleanza con l’Armenia, valido fino al 2044. Così Medvedev assicura l’appoggio russo al suo collega di Yerevan, Serzh Sargsyan. Lo scopo dell’alleanza è uno e trino: 1) in funzione anti-Azerbaijan e anti-americana; …
Leggi tuttoGAZPROMENADE /8: Paesi a rischio
di Matteo Zola CECENIA Sulla strada della pipeline molti sono i paesi a rischio, coinvolti in strategie globali più grandi di loro che costano a quelle popolazioni massacri, guerre, pulizia etnica. Il caso più evidente è quello della Cecenia, il gasdotto Transcaspico e l’oleodotto Baku-Novorossijsk attraversano la regione del Caucaso …
Leggi tuttoGAZPROMENADE /7: Il nodo del Caspio
di Matteo Zola Il nodo geopolitico della questione energetica si stringe sul Caspio. L’Azerbaigian, si è detto, ha risorse per al massimo dieci anni ancora. Se si è investito nel doppio progetto Nabucco (gas) e Baku-Cheyan (petrolio) è perché ci si attende una collaborazione da parte del Kazakistan, in tal …
Leggi tuttoGAZPROMENADE /5: Le principali rotte dell’oro nero
di Matteo Zola I principali giacimenti di oro nero si concentrano nel Caspio, mare prosciugato e terribilmente sfruttato per ricavare risorse energetiche, a vantaggio del Kazakistan e dell’Azerbaigian. Anche la Federazione Russa sfrutta ampiamente i giacimenti caspici. Più del 90% del petrolio russo è venduto all’Europa.
Leggi tuttoGAZPROMENADE /5: Le vie dell’attuale esportazione di gas russo
di Matteo Zola L’81,6% del gas russo è venduto all’Europa. Ad oggi la gran parte della rete di gasdotti verso l’Europa passa da Ucraina e Bielorussia. Dall’Ucraina viene poi rifornita la Slovacchia la Repubblica Ceca, la Germania, la Slovenia, l’Austria, l’Italia, e in misura minore l’Olanda e la Francia.
Leggi tuttoGAZPROMENADE /4: Le principali rotte del gas russo
di Matteo Zola Senza un’adeguata rete di infrastrutture i giacimenti russi resterebbero inerti. La Russia può contare su una serie dii rotte energetiche capaci di esportare all’estero grandi volumi di metano. Alternativa alle pipelines russe, al momento, non ce n’è. Il progetto Nabucco, fortemente voluto dall’Unione Europea per garantirsi l’autonoa …
Leggi tuttoGAZPROMENADE /2: Aggirare gli ostacoli
di Matteo Zola Il problema principale per la geopolitica della Russia uscita dal tracollo del socialismo reale è stato quello di creare rotte alternative per il trasporto di idrocarburi. Ai tempi dell’Unione Sovietica la rete di condotte era diretta ai soli stati satelliti, non rivolta al commercio con l’Occidente. Ora …
Leggi tuttoGAZPROMENADE/1: La strategia energetica russa sugli stati limitrofi
di Matteo Zola L’esportazione di idrocarburi è il settore chiave della geopolitica russa ma ancora molti sono i problemi, il pragmatismo dell’attuale amministrazione del Cremlino intende risolverli senza troppo badare al sottile, puntando al controllo delle repubbliche ex-sovietiche anche con malcelati ricatti energetici limitando l’espansione della Nato in un’area che …
Leggi tuttoMOLDAVIA: Gli irriducibili gagauzi
La regione autonoma di Gagauzia, nella Moldavia meridionale, è abitata da una minoranza cristiana di lingua turca. Gli antenati musulmani dei Gagauzi fuggirono da queste terre allo scoppio delle guerre tra Russia e Turchia del XVIII secolo. Il prezzo da pagare per chi voleva restare nella regione era la conversione …
Leggi tuttoChi coltiva l'orto di casa. Considerazioni sul viaggio a Est di Hillary Clinton
Il recente viaggio del Segretario di Stato Americano Hillary Clinton nel cosiddetto “orto di casa Russo” è apparso per alcuni versi alquanto singolare. La politica dell’Amministrazione Obama nell’area è stata sin dall’inizio improntata ad un sano realismo : dopo gli eccessi avventuristi dell’era Bush, con l’appoggio a suon di dollari …
Leggi tuttoCAUCASO: Georgia e Armenia, Hillary sfida il Cremlino
di Matteo Zola Washington sostiene totalmente l’integrità territoriale della Georgia, e rifiuta l’esistenza di sfere di influenza russe. A Tiblisi, il Segretario di Stato americano, Hillary Clinton, ha voluto rassicurare il presidente Mikahil Saakashvili, in seguito al riavvicinamento tra Stati Uniti e Russia attraverso la politica del reset: “Continueremo a …
Leggi tuttoBIELORUSSIA: Lukashenko alla guerra del gas
di Matteo Zola Ci risiamo, ancora una volta Gazprom taglia le forniture di gas verso un suo vicino di casa, come fu per l’Ucraina di Yushenko ora è per la Bielorussia di Lukashenko. Ma se il primo era un filo-europeista che cercava di sganciarsi invano dal giogo del Cremlino, questo …
Leggi tuttoPOLONIA: Focus elezioni/4 – L'effetto Smolensk
di Matteo Zola Tutto iniziò a Smolensk. Le autorità russe avevano avvertito della pericolosità dell’atterraggio in condizioni ambientali sfavorevoli a causa di una fitta cortina di nebbia, suggerendo in alternativa l’aeroporto bielorusso di Minsk. Negli ultimi tempi però tra Varsavia e Minsk la tensione era montata sulla questione delle discriminazioni …
Leggi tuttoIl fallimento di Gorbaciov
di Giovanni Catelli Il fallimento di Gorbaciov – Osvaldo Sanguigni, Manifestolibri Il 25 dicembre del 1991 veniva calata per sempre dal pennone del Cremino la bandiera rossa, sostituita dal tricolore della Russia : in seguito a quattro mesi di incredibili eventi l’Unione Sovietica scompariva dalla Storia, dopo 70 anni di …
Leggi tuttoE' Oriente, di Paolo Rumiz
di Giovanni Catelli Paolo Rumiz è un grande conoscitore dei Balcani, di quel magma geografico e umano ancora lontano da una nostra percezione precisa, pur molti anni dopo la caduta del muro di Berlino, e dopo la guerra nell’ex-Jugoslavia, tanto sanguinaria e crudele quanto ancora non bene compresa nelle sue …
Leggi tuttoBIELORUSSIA: Minsk cede i gasdotti al Cremlino
Il Presidente bielorusso Alexandre Loukachenko ha dichiarato che si appresta a cedere a Mosca il controllo totale dei gasdotti della compagnia nazionale Beltransgaz. In cambio otterrà la fornitura di gas russo a tariffe inferiori a quelle di mercato. Allo stesso modo Loukachenko cederà le raffineria bielorusse in cambio della fornitura …
Leggi tuttoUNGHERIA: La polemica sulla cittadinanza non si placa
di Agnes Bencze Il 26 maggio il nuovo parlamento ungherese ha approvato una legge che consente l’estensione della cittadinanza ungherese ai magiari “viventi oltre confine”, cioè a tutti coloro che, essendo cittadini naturali di altri Paesi, si considerano appartenenti anche alla nazione politica ungherese, per motivi di discendenza o di …
Leggi tuttoREP.CECA: Focus elezioni /3 – Le sfide di Praga
di Gabriele Merlini Scriveva il Ripellino di Praga: «Mi consolo pensando che, se non domeranno il tuo ardire con striduli giri di vite, tornerai a reggere insieme, come uno spillone da balia, i lembi stracciati di Occidente e Oriente.» Altri tempi e altro mondo, ovviamente. Tuttavia alcuni parallelismi possono essere …
Leggi tuttoREP. CECA: Focus elezioni/1 – Topolanek, chi era costui?
di Matteo Zola Le possime elezioni politiche in Repubblica Ceca si svolgeranno il 28 e il 29 maggio. Gli elettori saranno chiamati alle urne per eleggere il nuovo Parlamento di Praga che, successivamente, incaricherà il primo ministro di formare il nuovo governo. La carica di premier è attualmente nelle mani …
Leggi tuttoRUSSIA: On-line gli archivi di Katyn
Mosca vuole dimostrare di aver «imparato le lezioni della storia», e nell’ansioso tentativo di un miglioramento dei rapporti con Varsavia ha reso pubblici oggi i documenti relativi al massacro di Katyn, dove 70 anni fa vennero uccisi circa 22000 soldati polacchi. «Lo dobbiamo al mondo» ha detto il leader del …
Leggi tuttoBULGARIA: Anche Sofia vuole i missili Nato
All’indomani dell’incidente aereo che ha decimato l’élite politica polacca, prosegue il rafforzamento dei confini orientali dell’Europa e -nella fattispecie- della Nato. Dopo Polonia, Repubblica Ceca e Romania anche la Bulgaria vuole essere integrata nel progetto americano antimissilistico ed e’ pronta ad accogliere sul suo territorio elementi dello scudo: è quanto …
Leggi tuttoPOLONIA: Dopo la tragedia quale futuro?
IN ATTESA DI SVILUPPI L’undici settembre dell’Europa orientale: l’incidente dell’aereo presidenziale polacco rappresenta un punto di svolta per la politica dei Paesi dell’ex blocco sovietico nonché delle relazioni tra Unione Europea, Nato e Russia. La verità sull’incidente -che finora resta un incidente- si saprà nei prossimi anni, sempre che una …
Leggi tuttoPOLONIA: Tragedia di Smolensk. E' stato un incidente?
La Polonia intera depone fiori davanti al palazzo presidenziale, attonita cerca invano un senso a quanto è accaduto. E forse, cercando una risposta, trova una domanda. E’ stato un incidente? La dietrologia, si è detto già in un precedente articolo, è fin troppo facile. Specie in una così agghiacciante coincidenza …
Leggi tuttoPOLONIA: La maledizione di Katyn
L’Armata Rossa, dopo l’invasione nel 1939 della Polonia orientale, fece migliaia di prigionieri e li deportò “in nome dell’interesse supremo dello Stato”. Così Stalin diede l’ordine di ucciderne 22 mila, tutti ufficiali. Il massacro avvenne a Katyn nell’aprile 1940 Un colpo alla nuca per ognuno. Solo nel 1990 l’allora presidente …
Leggi tuttoLettere dalla Kirghisia
“Un paese straordinario dove ognuno sembra poter gestire il proprio destino e la serenità permanente non è un’utopia, ma un bene reale e comune. Nel paese di Kirghisia tutti lavorano solo 3 ore al giorno: il resto del tempo è dedicato a se stessi, all’amore, alla famiglia, ai figli, alla …
Leggi tuttoBULGARIA: Sofia e la lobby mafiosa
di Myrianne Coen* La Bulgaria si appresta a entrare in Europa il 1° gennaio 2007, ma Bruxelles non ritiene che il Paese abbia davvero chiuso con un passato scandito dall’alternanza tra corruzione ad alti livelli e oscuri intrecci tra mafie locali e straniere. Per questo nella dichiarazione di adesione sono …
Leggi tuttoLa Russia e l'impoverimento democratico europeo
La Russia ha svelato la sua natura brutale e imperiale durante la guerra in Georgia, la sua immagine positiva si è definitivamente disintegrata – per chi l’ha creduta vera. Anche prima che le bombe cadessero in Georgia, lo stato di Putin ha violato ogni genere di regola democratica e civile: …
Leggi tuttoTrattando con il Cremlino, di Alberto Ronchey
In Russia, mentre la piazza malgrado le repressioni appare spesso agitata, il presidente Medvèdev continua da qualche tempo a manifestare concezioni diverse o distinguibili da quelle di Putin, oggi capo del governo dopo aver esercitato per un decennio i poteri presidenziali. Non è da escludere l’ipotesi d’una mera distinzione …
Leggi tuttoFOCUS: Elezioni ucraine/4 – La "pasionaria" Timoshenko
Julija Timošenko, la “pasionaria” che si fece conoscere al mondo come il braccio destro di Yushenko durante i fatti della “rivoluzione arancione” è ora antagonista di Janukovyc per la poltrona di Presidente dell’Ucraina. Nata nel 1960 iniziò la sua carriera all’interno del Komsomol, l’organizzazione dei giovani comunisti. Si laureò in …
Leggi tuttoElezioni ucraine/3 – Il favorito è Viktor Yanukovyc
Viktor Yanukovyč nacque in un quartiere operaio; il padre era un macchinista bielorusso che proveniva da Yanuki mentre la madre era una bambinaia ucraina, e morì quando Viktor aveva appena due anni. Giunto all’adolescenza perse anche il padre, e fu quindi allevato dalla nonna. Per due volte, nel 1968 e …
Leggi tuttoFOCUS: Elezioni ucraine/2 – La sconfitta di Yushenko
Le elezioni del 15 gennaio confermano le attese, al primo turno delle elezioni presidenziali Ucraine non esce il nome del vincitore. Si andrà al ballottaggio, il 7 febbraio, tra Viktor Yanukovich, che ieri ha preso il 35% dei voti, e la ex premier del governo e leader del movimento ‘arancione’ …
Leggi tuttoFOCUS: Elezioni ucraine /1
Il prossimo 17 gennaio si svolgeranno le elezioni presidenziali in Ucraina, le quinte da quando l’ex repubblica sovietica ha ottenuto l’indipendenza nel 1991. East Journal seguirà l’evento, spiegando quali sono le parti in causa, quali le problematiche e le sfide che il neo eletto presidente si troverà ad affrontare alla …
Leggi tuttoRUSSIA: Anche Medvedev vuol cambiare il mondo, a modo suo
Davanti a un’assemblea di esperti, di alti funzionari e personalità politiche sia russe che straniere, tra cui il primo ministro francese e quello spagnolo, il presidente russo Dmitri Medvedev ha recitato un ruolo da protagonista alla Conferenza di Iaroslav del 14 settembre 2009. La millenaria città russa, situata a nord-est …
Leggi tuttoGEORGIA: sventato colpo di stato
Attualmente è in corso una rivolta di soldati in una base militare georgiana volta a bloccare le esercitazioni Nato, previste per domani, e rovesciare il potere delle autorità militare. A dichiararlo il ministro della Difesa di Tbilisi David Sikharulidze. Sikharulidze ha affermato che i militari di un battaglione della base …
Leggi tuttoCos'è la Transnistria
Era l’anno 1987 quando Igor Nikolaevich Smirnov, originario di Petropavlovsk-Kamčatskij, città all’estremo oriente della Russia, assistente direttore della centrale idroelettrica di Nova Kachovka, Ucraina, venne improvvisamente trasferito a Tiraspol, con il compito di direttore del gruppo Elektromaš. La regione di Tiraspol, al di là del fiume Dniestr, era caratterizzata da …
Leggi tuttoLuke Harding, la verità unilaterale del potere russo
La verità ai tempi dell’Urss era la “Pravda”, il giornale del Partito. La scelta del nome non fu casuale, dato che in russo “pravda” significa verità e l’informazione era totalmente controllata dal Pcus, il partito comunista dell’Unione sovietica. Quando nel 1993, dopo il tentativo di riforma di Gorbaciov, Eltsin prese …
Leggi tuttoGEORGIA: bussando alle porte della Nato
Il recente incontro dei ministri della Difesa Nato a Cracovia ha confermato che l’Alleanza non intende per il momento accettare la Georgia quale paese membro. Tuttavia, governo ed opposizione reputano l’accesso alla Nato una priorità per il paese. È noto che uno dei problemi principali nelle relazioni tra Russia e …
Leggi tutto