Un approfondimento sul Nagorno-Karabakh, dove la situazione precipita giorno dopo giorno. Si parla anche dell’edizione aggiornata di “La guerra in casa” di Luca Rastello, insieme al curatore Mauro Ravarino.
Leggi tutto3 ottobre 1990: la riunificazione tedesca raccontata da East Journal
La redazione di East Journal vi dà appuntamento giovedì 8 ottobre, in diretta a partire dalle 18.30, per raccontare la lunga e complessa riunificazione tedesca, avvenuta trent'anni fa, il 3 ottobre 1990.
Leggi tuttoAlexander Langer, esile mito
Un riferimento imprescindibile per molti di noi, il politico sudtirolese Alexander Langer, morto suicida nel 1995, rappresenta un modello di un impegno politico vissuto in modo totale, esigente, esemplare, fino alle più tragiche conseguenze. Un messaggio, il suo, che a oltre vent'anni dalla scomparsa mantiene intatta tutta la sua attualità e la sua forza.
Leggi tuttoIl primo genocidio del Duemila, il libro di Zoppellaro sulla persecuzione degli yazidi
Primo in Italia e tra i primi in Europa, questo libro racconta la storia e la cultura di un’antica minoranza religiosa, quella degli yazidi, e il genocidio compiuto contro di loro a partire dal 2014. Perché il giorno della memoria sia anche giorno della consapevolezza che, fuori dalle nostre tiepide case, ancora è sterminio e persecuzione.
Leggi tuttoLIBRI: Il genocidio degli yazidi, di Simone Zoppellaro
Il primo libro in Italia che racconta la storia, la cultura e le tragiche vicende dell’antica minoranza religiosa sterminata dall’ISIS nell’agosto del 2014. Un genocidio ancora in corso, denunciato dall’ONU e da diverse organizzazioni internazionali.
Leggi tuttoAZERBAIGIAN: Tre anni di carcere al blogger russo-israeliano per aver visitato il Karabakh
Già in carcere dallo scorso dicembre, il blogger Alexander Lapshin è stato oggi condannato a tre anni di prigione in Azerbaigian. La sua unica colpa? Quella di aver visitato il Nagorno-Karabakh.
Leggi tuttoL’ultima trovata di Trump: bandire le nonne iraniane
La nuova versione del Muslim ban finisce per colpire anche loro: le nonne iraniane. Questo dopo che lunedì la Corte Suprema ha riconfermato il decreto voluto da Trump a gennaio, e già in precedenza sospeso. Nel mirino i familiari provenienti da sei Paesi musulmani, banditi almeno fino a ottobre, quando la Corte tornerà a pronunciarsi. Famiglie come quella di cui raccontiamo, divisa fra gli USA e l’Iran da oltre trent’anni.
Leggi tuttoIRAN: Morte annunciata di un pallido riformista
Tra missili e sanzioni, nelle ultime settimane Iran e Stati Uniti sembrano tornati a una contrapposizione frontale, avversari intenti a fare a brandelli ciò che li aveva riavvicinati, quell'accordo sul nucleare raggiunto nemmeno due anni fa. L’accordo, per il momento, resta in piedi. Ma il gelo nei rapporti tra Teheran e Washington può produrre già tra pochi mesi una vittima eccellente: il presidente Rohani
Leggi tuttoQualcuno spieghi a Trump che l’Iran non c’entra nulla con il terrorismo
C’è anche l’Iran fra i sette Paesi musulmani interessati dal divieto di entrata negli USA firmato da Trump. Un tragico equivoco che, mentre risparmia gli alleati sauditi, colpisce le aperture di Teheran e umilia le vittime del terrorismo, dall’Iraq alla Siria
Leggi tuttoSe ne è andato Giovanni Bensi, nostro compagno di viaggio
Se ne è andato un compagno di viaggio storico di East Journal, Giovanni Bensi, che ha pubblicato per noi oltre un centinaio di articoli. Giornalista e scrittore prolifico, ha dato un impulso importante alla conoscenza di luoghi troppo spesso trascurati come il Caucaso e l’Asia Centrale. Un nostro ricordo.
Leggi tuttoIRANICA: Gli armeni, cristiani all’ombra di un minareto
La vicenda del popolo armeno è spesso collegata al genocidio compiuto dai turchi, ma nel vicino Iran la loro vicenda si intreccia con le origini stesse della storia del paese, quando l’Armenia era una provincia, o satrapia, dell’Impero achemenide. Ancora in tempi moderni gli armeni hanno dato all'Iran uomini d'arte e cultura, ma anche eroi nazionali...
Leggi tuttoIRANICA: Gli ultimi seguaci di Zarathustra
Contrariamente a quanto spesso si pensa, l’islam non ha mai cercato di estirpare con la spada le altre religioni. Ed è così che in Iran troviamo ancora dei seguaci dello zoroastrismo, culto pre-islamico maggioritario nella regione, che molto ha a che vedere con la dottrina cristiana, la quale si è in certa misura ispirata alle parole di Zoroastro / Zarathustra...
Leggi tuttoIRANICA: Gli assiri, ultimi uomini che parlano la lingua di Gesù
Quando si parla di assiri, la memoria corre inevitabilmente ai banchi di scuola. Eppure ne troviamo ancora oggi, di assiri, non lontano da quella Mesopotamia che i loro progenitori dominarono. Oggi gli assiri dell'Iran rappresentano gli ultimi eredi di un popolo antico e di una peculiare forma di cristianesimo, quello nestoriano...
Leggi tuttoIRANICA: La minoranza che non ti aspetti. Gli ebrei in Iran e la loro storia millenaria
Esclusa Israele, quella iraniana rappresenta oggi la comunità ebraica più numerosa dell’intero Medio Oriente. Essa ha origini antichissime, otto secoli prima di Cristo, quando un re assiro deportò parte delle tribù israelitiche in terra d’Iran. Oggi questa grande comunità vive, studia, prega e lavora nel paese nemico giurato del nuovo stato di Israele...
Leggi tuttoCALCIO: L’insana passione calcistica del dittatore ceceno Kadyrov
Ramzan Kadyrov, spietato dittatore ceceno, che corre in un campo di calcio accanto a Maradona. Ruud Gullit, mitico giocatore del Milan di Sacchi, che allena il Terek Grozny, squadra della capitale cecena. Uno scherzo? Neanche per sogno. Un'insana passione pagata a suon di milioni di euro, quella di Kadyrov per il calcio, utile a lustrare l'immagine di un personaggio feroce e impresentabile.
Leggi tuttoIRANICA: Una, nessuna e centomila. L’identità iraniana e la questione delle minoranze
L'Iran non è un monolite, dopo avere visto l'antichità della sua cultura ora cominciamo ad affrontarne la varietà. Poiché l'Iran è un paese fatto di minoranze linguistiche e religiose che, tutte insieme, fanno l'Iran e ne costituiscono l'identità. Una identità plurale.
Leggi tuttoIRAN: La questione curda. A che punto siamo?
Non devono combattere l’ISIS per sopravvivere, come i curdi in Siria e in Iraq, e neppure fronteggiare l’esercito di Ankara, come quelli in Turchia. Eppure, anche per i curdi dell'Iran la vita non è facile. Esecuzioni, proteste, arresti e scontri fra miliziani ed esercito iraniano hanno ridato vigore negli ultimi mesi a una lotta che ha radici antiche, e che pare lontana da una soluzione.
Leggi tuttoTra negazionismo e libertà d’espressione. I giudici di Straburgo e il genocidio armeno
Per la Corte europea dei diritti dell’uomo negare pubblicamente l’esistenza del genocidio armeno non costituisce reato. Smentita la condanna inflitta in Svizzera nel 2007 al politico turco Doğu Perinçek, che aveva definito gli eventi del 1915 “una menzogna internazionale”. Ciò costituirebbe un’indebita “interferenza con l’esercizio del suo diritto alla libertà di espressione”.
Leggi tuttoAZERBAIGIAN: Amnesty International cacciata dal paese alla vigilia delle elezioni
A meno di un mese dalle elezioni, due membri di Amnesty International sono stati bloccati e deportati dall’aeroporto di Baku, capitale dell’Azerbaigian. Abbiamo intervistato una di loro, Natalia Nozadze. Il tutto mentre prosegue inarrestabile la deriva autoritaria orchestrata dal presidente Aliyev. Un’operazione sistematica, che non riguarda solo le poche voci libere rimaste nel paese, ma sempre più spesso anche le organizzazioni internazionali, prese di mira per le attività di promozione dei diritti umani.
Leggi tuttoSIRIA: Benedette bombe. Perché l’intervento della Russia può fallire
Gli spettri dell’Afghanistan, le contromosse di Turchia e del Golfo. E una grossa incognita chiamata Iran. L’intervento russo in Siria è il contrario di come appare: più che una geniale mossa strategica di Putin è una scelta obbligata ma piena di imprevisti. A rischio, in caso di fallimento, le aspirazioni regionali del Cremlino. E non solo. Riuscirà Mosca a costruire quella “Santa Alleanza” di cui ha bisogno per non impantanarsi alla periferia di Damasco?
Leggi tuttoNAGORNO-KARABAKH: Nuovi scontri tra armeni e azeri, anche civili fra le vittime
Resta alta la tensione fra Azerbaigian e Armenia, nel conflitto che vede opporsi le due repubbliche post-sovietiche per il controllo del Nagorno-Karabakh. Negli ultimi giorni, gli scontri hanno prodotto diverse vittime da entrambe le parti, fra cui anche dei civili: tre donne armene, che hanno perso la vita nel nord dell'Armenia.
Leggi tuttoTerrorismo: un’idea da abolire
Diciamocelo una volta per tutte: “terrorismo” è una parola inutile. E non solo inutile, è sbagliata – non solo la parola, anche l’idea prima di tutto – perché a ben guardare significa poco o niente. Eppure è ovunque, sulla bocca di tutti, su tutte le prime pagine dei giornali e …
Leggi tuttoLIBANO: ‘You Stink’, la protesta che infiamma Beirut
Un morto e centinaia di feriti. Questo il tragico bilancio delle proteste che hanno infiammato nel weekend la capitale libanese, Beirut. Lacrimogeni e idranti sono stati utilizzati dalla polizia per disperdere i manifestanti dopo che una parte di loro ha fatto ricorso alla violenza. L’esercito e i mezzi corazzati sono …
Leggi tuttoAZERBAIGIAN: Caccia alle streghe a Baku. Al via il processo-farsa contro Khadija Ismayilova
Se è vero che il sonno della ragione genera mostri, allora questa torrida estate a Baku si popola degli incubi più terribili. Delazioni, ingiurie, processi al limite del surreale si susseguono giorno dopo giorno nell’indifferenza più totale, e con la complicità di molti. Cadono nel vuoto, uno dopo l’altro, gli …
Leggi tuttoIRAN: Polemiche per la visita del ministro tedesco Gabriel a Teheran
Grandi attese, ma anche polemiche e critiche, per la prima visita di una delegazione governativa europea a Teheran dopo la firma dello storico accordo sul nucleare, stipulato lo scorso 14 luglio a Vienna. Tre giorni di incontri, fra il 19 e il 21, che hanno visto protagonista il ministro degli …
Leggi tuttoIRAN: La fine di un mondo
L’accordo di Vienna rappresenta molto più di quanto giornali e analisti vorrebbero farci credere. Certo, le implicazioni politiche non mancano, sono molte e in parte imprevedibili. E qui i commenti si sprecano: l’Arabia Saudita e Israele scalpitano, i repubblicani negli USA si dicono pronti a dare battaglia, mentre le aziende …
Leggi tuttoARMENIA: Electric Yerevan, la protesta che scuote il paese
Da YEREVAN – A due mesi esatti dal centenario del Genocidio si torna a parlare di Armenia. Ma questa volta la Turchia non c’entra – le diplomazie possono mettersi il cuore in pace – la questione non riguarda il passato e le sue ferite ancora aperte: il problema è qui, oggi, e ha tutti i …
Leggi tuttoIRAN: Nessuna donna allo stadio. Le proteste dei conservatori frenano il governo
Non c’era nessuna iraniana sugli spalti dello stadio Azadi, a Teheran, a fare il tifo per la nazionale maschile di pallavolo nella sfida contro gli Usa. Venerdì 19 giugno sono rimaste fuori dalla struttura in 200, biglietto regolarmente acquistato in mano, tenute a distanza dalla polizia. La cauta apertura del governo …
Leggi tuttoIo me ne fotto delle splendide colonne di Palmira
È successo finalmente: un attimo di pietà ci ha colti di nuovo per la Siria. Non capitava da un pezzo, siamo onesti. Ma quando i miliziani dell’ISIS dopo giorni di battaglia hanno preso Palmira, un brivido è corso sulle nostre schiene, e le pagine dei giornali sono tornate a riempirsi …
Leggi tuttoIRAN: Lo schianto della Porsche. Classismo e inquietudini a Teheran
Spesso e volentieri si tende a risolvere le tensioni profonde che scorrono nelle vene di una grande metropoli come Teheran facendo ricorso a un’immagine stereotipata: quella del velo. Uno stereotipo bello e buono: le iraniane belle, moderne ed emancipate con il foulard che cade all’indietro (o anche senza, come nel …
Leggi tuttoIRAN: Leggere Pasolini a Teheran. Riflessioni sull'intesa sul nucleare
Ho passato più di cinque anni della mia vita in Iran, fra il 2008 e il 2013. Non per il lavoro, la famiglia o altro, ma per il semplice piacere – forse incomprensibile per chi non l’abbia vissuto – di essere lì in mezzo a quella gente, in un posto …
Leggi tuttoIRAN: L’assassinio del generale Allahdadi e il rischio di una nuova escalation con Israele
Certo, non è cosa nuova che una guerra civile finisca per coinvolgere potenze straniere. A volte poi, come nel caso della guerra civile spagnola, queste possono anche essere determinanti per l’esito del conflitto stesso, grazie all’invio di truppe e al supporto militare e logistico. O ancora, come nel caso della …
Leggi tuttoGERMANIA: Pegida, cresce il movimento anti-islamico tedesco. Malgrado i paradossi
da STOCCARDA – A Dresda, per il dodicesimo lunedì di seguito, migliaia di manifestanti sono scesi in strada per dire no al multiculturalismo e all’islamizzazione della società tedesca. Gli “europei patriottici contro l’islamizzazione dell’occidente” (questo il significato dell’acronimo Pegida) erano appena 350 alla prima manifestazione, il 20 ottobre scorso; nell’ultima …
Leggi tuttoIRAN: Teheran di fronte al mondiale
Mercoledì il sogno mondiale di milioni di iraniani si è infranto. La sconfitta con la Bosnia ha concluso una partecipazione che, nonostante il magro bottino di un punto, ha destato non pochi entusiasmi in patria. Così, nei giorni precedenti, sia il pareggio con la Nigeria che la sconfitta di stretta …
Leggi tuttoIRAN: Quando la CIA fece cadere Mossadeq cambiando per sempre la storia del paese
da TEHERAN – L’estate scorsa, pochi giorni dopo ferragosto, è uscita una notizia di quelle che meritano di non passare inosservate: a sessant’anni esatti dai fatti, la CIA ha per la prima volta ammesso apertamente la sua responsabilità nel colpo di stato che portò il 19 agosto 1953 al rovesciamento …
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