UNGHERIA: Tassa sulle banche, a Bruxelles copiano Budapest

di Claudia Leporatti

Stress test per i sistemi bancari di tutti e 27 i paesi dell’Unione europea, maggior controllo del debito, una disciplina di bilancio più stretta e una probabile tassa sulle banche.  Questi alcuni dei punti di Europe 2020, la strategia decisa dai capi di governo dei paesi membri UE, riuniti per il Consiglio europeo reso urgente dalla combinazione degli effetti della crisi della Grecia e delle dichiarazioni del governo ungherese sul rischio di default, combinate alla crescita della disoccupazione e alla recessione globale. Secondo quanto deciso dal vertice europeo di Bruxelles aperto il 17 giugno 2010, entro fine luglio ogni paese dovrà pubblicare i risultati di un monitoraggio del proprio sistema bancario, che dovrà dimostrarsi dotato del capitale necessario a sostenere l’attuale ambiente economico mondiale, colpito dalla crisi economica. La riunione, presieduta dal presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy, è allo stesso tempo l’ultima della presidenza spagnola dell’Ue e il primo vertice del neo-eletto premier inglese David Cameron.

Il debito: massimo controllo

Sul controllo del debito,  il vertice europeo dei capi di Stato e di Governo  accoglie la riforma del Patto di Stabilità secondo la formula pensata da  Giulio Tremonti , Ministro del Tesoro italiano, volta ad includere nella valutazione di sostenibilità  dei conti pubblici il controllo dei debiti di banche, privati e famiglie, al fianco di quello pubblico. Approvato anche l’accordo sulla possibile tassa per le banche, che potrebbe riguardare anche le transazioni finanziarie. La proposta sarà presentata dall’Europa al G20 di fine giugno, a Toronto. Una proposta che gli europei intendono portare avanti anche da soli, prevedendo di incontrare riserve in Canada, paese nettamente sfavore della tassa per le banche.
Espansione di eurozona e Unione europea

L’Estonia entrerà nella zona euro nel 2011, il primo gennaio. Il Consiglio ha infine stabilito che l’Islanda rispetta i criteri politici per far parte dell’Ue e auspicato un rapido inizio del dialogo per l’annessione.

Chi è Claudia Leporatti

Giornalista, è direttore responsabile del giornale online Economia.hu, il principale magazine in italiano sull'economia ungherese e i rapporti Ungheria-Italia, edito da ITL Group. Offre tour guidati di Budapest in italiano e inglese. Parla inglese e ungherese, ma resta una persona molto difficile da capire. Scrive racconti e sta lavorando (o pensando) al suo primo romanzo. Nata a Bagno a Ripoli (Firenze) senza alcuna ragione, vive a Budapest, per lo stesso motivo.

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