In Serbia i rapporti tra politica e clan malavitosi sono di vecchia data, non sorprendono dunque le accuse rivolte all’attuale premier Ivica Dačić di essere uomo pericolosamente vicino alla mafia serba. Dačić, che è al contempo premier e ministro degli Interni, è fin qui riuscito a dribblare lo scandalo restando (non …
Leggi tuttoMAFIJA: Belgrado criminale
Nel vuoto politico seguito alle recenti elezioni, Belgrado è attraversata da una serie di omicidi che riportano alle cronache criminali di dieci anni fa. Nostra intervista a Stevan Dojčinović, giornalista investigativo serbo Alle 14 del 3 luglio scorso, nella periferia di Belgrado, Radojica Joksović, 32 anni, è stato ucciso dall’esplosione …
Leggi tuttoMAFIJA: La fine del clan di Zemun? Tra Darko Saric, la tigre Arkan e la morte di Đinđić
di Cecilia Ferrara da Osservatorio Balcani e Caucaso L’arresto in Spagna di quattro cittadini serbi sospettati di essere alla guida di una delle più potenti organizzazioni criminali dei Balcani, il famigerato clan di Zemun, ha inferto un duro colpo alla criminalità organizzata della regione. Ma è veramente finita? “È la …
Leggi tuttoZeljko Raznatovic, la tigre Arkan. Vita e opere di un pasticcere
Chi è Zeljko Raznatovic, noto come Arkan, capo delle milizie paramilitari serbe delle “tigri”, responsabili dei peggiori crimini di guerra durante il conflitto jugoslavo degli anni Novanta? Criminale comune, rapinatore, pasticciere, capo ultras. Di lui si sa tutto, ormai, ma il nostro pubblico (come noi) è in buona parte …
Leggi tuttoSERBIA: Arrestato Dobrosav Gavrić, uccise la tigre Arkan
di Matteo Zola Dobrosav Gavrić è stato catturato a Città del Capo, comparirà in tribunale il mese prossimo con l’accusa di traffico di droga. Gavrić è stato condannato nel 2006 a trent’anni di carcere per avere ucciso Zeljko «Arkan» Raznatovic, il famigerato capo delle milizie paramilitari serbe denominate “tigri”. La …
Leggi tuttoSERBIA: Dal clan di Zemun fino a Koštunica, nuove ipotesi sull'omicidio di Zoran Đinđić
di Matteo Zola Piccola necessaria introduzione Mercoledì 12 marzo 2003, il primo ministro serbo Zoran Đinđić viene ucciso da un cecchino. Oppositore di Slobodan Milosevic, sincero democratico, uomo di cultura, Zoran Đinđić era il nemico numero uno della Serbia dei criminali: criminali di guerra, mafiosi, politici corrotti. Si scoprirà che …
Leggi tuttoMAFIA: Vukovic, l’ex braccio destro di Saric, diventa collaboratore di giustizia
Drasko Vukovic, trentaquattro anni, da due anni latitante tra le montagne di Crna Gora, oggi è diventato ufficialmente un testimone nel processo contro Darko Saric, la primula rossa del narcotraffico balcanico. Vukovic è stato sentito lunedì 21 novembre dai magistrati del Tribunale di Belgrado ai quali si è consegnato l’11 …
Leggi tuttoSERBIA: Accusata di corruzione. La vedova di Arkan e il business
di Matteo Zola Svetlana Veličković è il nome da nubile di Ceca Raznatovic, già moglie del defunto Zeljko Raznatovic meglio noto alle cronache come “la tigre Arkan“. Ceca è una cantante pop serba, molto nota in tutti i Balcani non solo per il suo matrimonio criminale. Sopravvissuta alla caduta di …
Leggi tuttoSERBIA: Una fiaba di capodanno per gli assassini
traduzione di Filip Stefanović di Zoran Janić e Miroslav Bojčić La parola d’ordine per la cassaforte segreta In Serbia negli ultimi vent’anni esiste un tema di fondamentale importanza. È la questione di una estranea, segreta forza che dirige la vita di questo paese e dei suoi cittadini. Questo potere decide …
Leggi tuttoSERBIA: Ivan Bogdanov, "la bestia" di Italia-Serbia: "Non ho preso soldi dalla mafia"
di Matteo Zola Ivan Bogdanov, noto alle cronache come “la bestia”, l’hooligan che guidò i disordini di Marassi durante la partita di calcio tra Italia e Serbia, è da poco più di un mese in carcere. Arrestato nella notte tra il 12 e il 13 ottobre scorso è accusato …
Leggi tuttoCROAZIA: L'omicidio Pukanic tra mafia e politica
di Daria Costantini Ivo Pukanic, direttore e proprietario del quotidiano croato Nacional fu ucciso nel 2008. La sua colpa fu di avere denunciato i rapporti tra politica e mafia in Croazia e in Montenegro. Proprio la mafia, per mano del clan Osmani, potrebbe essere dietro il suo omicidio. Il …
Leggi tuttoSERBIA: Violenza allo stadio nella sfida con l'Italia. Chi sono gli hooligans serbi
di Matteo Zola In Italia lo sappiamo bene: la tentazione dei regimi autoritari è sempre quella di utilizzare il calcio come macchina di consenso, laddove il calcio alimenta le febbri popolari e diventa fenomeno di distrazione di massa. La Serbia non fa eccezione. La partita di ieri sera tra le …
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