La logica del pensiero russo non conosce netta divisione tra teoria e pratica, tra teoresi e prassi. Ciò che appare puramente speculativo e utopico per la Russia diventa praticabile e razionale. Da questa mancata distinzione e dal continuo utilizzo di concetti di matrice europea non rilavorati si sono avvicendate situazioni paradossali, come la …
Leggi tuttoEravamo quattro amici al bar (che volevano cambiare l'UE)
La nostra redazione è stata ribattezzata come “il bar”. Un pomeriggio come tanti, al “bar”, si finisce a parlare di massimi sistemi. Quel che ne è venuto fuori è un dibattito che potrebbe interessare i lettori curiosi di vedere cosa succede dietro le quinte. I nomi sono di fantasia ma …
Leggi tuttoUNGHERIA: Le due facce di Viktor Orban. Liberista sfegatato ma non liberale
Che sia in bene o in male, una cosa è certa: di Viktor Orban se ne parla. Il primo ministro ungherese non ha mezze misure, o piace molto o non piace affatto. In Europa ha generato due correnti di pensiero discordanti: i più radicali prendono l’Ungheria come modello antieuropeista da …
Leggi tuttoNon bisogna lasciare ai populisti l’euroscetticismo. Da Londra e Parigi una lezione per l’Europa
Le elezioni europee non hanno visto la vittoria degli anti-europeisti, come più volte paventato, tuttavia l’affermazione di partiti estremisti in Gran Bretagna e Francia deve fare riflettere e non deve essere presa sottogamba né da Bruxelles, né da Londra e Parigi. Di tutta l’erba… un fascio Se guardiamo alla ripartizione …
Leggi tuttoELEZIONI EUROPEE: Non vinceranno gli euroscettici. Ma l'Europa non si ferma a Bruxelles
Chi sono gli anti-europeisti? I giornali di mezza Europa paventano la vittoria degli anti-europeisti alle prossime elezioni europee. Ma sarà davvero così? Proviamo anzitutto a capire chi sono gli anti-europeisti. I partiti che si oppongono all’UE sono di almeno tre tipi: quelli moderatamente euroscettici, conservatori di destra, raggruppati nel ECR, …
Leggi tuttoLa gente vuole un’altra cosa, parola di Alain Delon. Riflessioni sul Front National
Le parole con cui il celebre attore francese ha commentato la vittoria del Front National di Marine Le Pen, nella tornata elettorale svoltasi a Bignoles, rivelano molto più di quanto il gattopardesco Tancredi avesse intenzione di dire. In Francia i sondaggi di voto danno il FN primo partito in vista …
Leggi tuttoSLOVENIA: L’allergia alle unioni e l'Europa uncinata
Difficile prevedere se la trojka dovrà “salvare” la Slovenia. Un dato però è certo: una parte non trascurabile dell’opinione pubblica slovena guarda con circospezione alll’Europa. Le comparazioni tra Cipro e la Slovenia vengono percepite come puro sadismo. Negli anni ’80 la Slovenia era considerata, non a torto, la parte più …
Leggi tuttoFINLANDIA: Il partito dei "veri" finlandesi, estrema destra post-fascista?
Perussuomalaiset significa “veri finlandesi“. E’ il nome di un partito politico che ritiene che in Finlandia vi siano finlandesi falsi. Il pensiero corre subito agli stranieri che, però, in Finlandia sono solo il 2,5% della popolazione, la percentuale più bassa di tutta l’Unione. Allora questi finlandesi sono “veri” poiché genuini, …
Leggi tuttoAtaka! L'estrema destra bulgara
In Bulgaria il partito Attacco Unione Nazionale (Национален Съюз Атака, Nacionalen Săjuz Ataka), noto anche come Ataka, può essere considerato il partito più a destra attualmente presente in Parlamento. Ataka, che si è presentata alle elezioni politiche bulgare per la prima volta nel 2005, è il risultato di una serie …
Leggi tuttoDelnicka strana, la Repubblica Ceca va in controtendenza
Nel panorama politico est europeo, quella dei partiti di estrema destra è una realtà comune a tutti i paesi del vecchio blocco sovietico. Ciononostante, la Repubblica Ceca va in controtendenza. Esaminando l’arena politica ceca, il punto di riferimento degli estremisti di destra negli ultimi anni è rappresentato solo da Delnicka …
Leggi tuttoJan Slota e il Partito Nazionale Slovacco
Il Partito Nazionale Slovacco (SNS) nasce nel 1989, fondato da Jan Slota, suo leader storico. SNS è di ispirazione nazionalista, antieuropeista, antisemita e omofobo ma soprattutto antimagiaro. E la minoranza magiara in Slovacchia si attesta intorno al 10%. Altra minoranza discriminata dal SNS è quella Rom. L’SNS ha una storia …
Leggi tuttoLo Jobbik ungherese
Il caso più eclatante tra i movimenti di estrema destra nell’est Europa è sicuramente quello ungherese. Il partito Jobbik (Jobboldali Ifjúsági Közösség- Movimento per un’Ungheria Migliore) ha ottenuto il suo risultato migliore, 16,7% dei consensi e 47 seggi al parlamento di Budapest, alle ultime elezioni politiche nell’aprile 2010, affermandosi come terzo partito del Paese. …
Leggi tuttoLa Lega delle Famiglie polacche, estrema destra clericale
Il caso polacco è assai delicato, qui l’estrema destra non ha aquile nere sulle insegne ma si caratterizza piuttosto per un antisemitismo di matrice cattolica. Vittime della discriminazione non solo gli ebrei, anche la minoranza omosessuale non se la passa bene e persino gli artisti sono vittime di rappresaglie in …
Leggi tuttoESTREMA DESTRA: Uno sguardo all'Europa, continente in crisi
PARTE PRIMA: Uno sguardo d’insieme Più volte East Journal si è occupato del rimontare dell’estrema destra nell’Europa centro-orientale e balcanica. Mai però, a causa della nostra vocazione geografica, abbiamo dato uno sguardo d’insieme al vecchio continente, pur sapendo che fenomeni simili si stanno verificando anche nella parte occidentale. La motivazione …
Leggi tuttoIl piccolo partito della Grande Romania
ll Partito della Grande Romania (Partidul România Mare, PRM), guidato da Corneliu Vadim Tudor, che ne è il fondatore, si caratterizza per un marcato nazionalismo che si esprime con la discriminazione della minoranza ungherese e, naturalmente, del popolo rom. In comune con l’ungherese Jobbik ha l’irredentismo. La ricostituzione della Grande …
Leggi tuttoCon Tadic un vento nuovo per la Serbia
di Matteo Zola La risoluzione del Parlamento serbo, che condanna con vigore il massacro di Srebrenica del 1995 e, soprattutto, chiede scusa alle famiglie della vittime bosniache, è senza dubbio un gesto forte e non solo simbolico. Votata da 127 parlamentari su 173, la risoluzione recupera idealmente l’eredità di Zoran …
Leggi tuttoCROAZIA: Con Josipovic verso l’Europa
di Matteo Zola La situazione nei Balcani è tra le più complesse. In Serbia l’estrema destra sembra trarre origine dal nazionalismo di Milosevic, eppure non si lega con il partito Socialista che dell’era Milosevic è il diretto erede. Lo stesso vale per la Croazia dove Franjo Tudjman radicalizzò l’odio contro …
Leggi tuttoPamyat & Co., il neonazismo russo
di Matteo Zola Il Partito nazional-socialista russo (Русская Национальная Социалистическая Партия) è un partito neonazista russo che nasce subito dopo il disfacimento dell’Unione Sovietica dall’iniziativa di Konstantin Kasimovsky, un membro della classe dirigente dell’organizzazione Pamyat. Pamyat era un’organizzazione a sfondo culturale nata negli anni Settanta che a metà degli anni …
Leggi tutto