Incendiato dai fascisti nel 1920 nella "notte dei cristalli" triestina, il Narodni Dom viene oggi ufficialmente restituito alla comunità slovena della città. L'incendio diede il via alle violenze fasciste e all'ascesa al potere di Mussolini. La sua restituzione, a un secolo di distanza, segna un importante traguardo nel riconoscimento dei diritti e delle persecuzioni ai danni della comunità slovena nell'area giuliana.
Leggi tuttoSTORIA: Quando a Belgrado si scendeva in piazza contro la guerra
Nei primi anni Novanta Belgrado fu teatro di una resistenza civica contro le guerre del regime di Slobodan Milošević. Storia di una generazione che non si rassegnava alla fine nel sangue della Jugoslavia
Leggi tuttoCINEMA: La Bulgaria socialista con gli occhi di un ladro
Orso d'argento alla regia nel 1978, "Vantaggio" di Georgi Djulgerov figura tra le maggiori produzioni degli anni Settanta, epoca d'oro del cinema bulgaro. In controtendenza con i dettami del social-realismo, il film offre uno scrupoloso spaccato storico da una prospettiva originale.
Leggi tuttoEast Journal presenta “Turchia. Dai Generali a Erdoğan” di Carlo Pallard
Martedì 30 giugno a partire dalle 18.30 in diretta Facebook East Journal presenta il volume di Carlo Pallard "Turchia. Dai Generali a Erdoğan (1960-2020)”.
Leggi tuttoCULTURA: “La masnada delle aquile”, l’immigrazione minorile kosovara si racconta
Il libro di Riccardo Roschetti edito da Infinito Edizioni raccoglie le voci di alcuni adolescenti kosovari accolti nel triestino. Il risultato è un reportage narrativo di una "violenta onestà" che racconta di un fenomeno migratorio ancora poco conosciuto.
Leggi tuttoKIOSK: I suoni dell’edicola volante
Dalla DDR sorvegliata e soffocante raccontata da Wolf Biermann alla Sarajevo del “nuovo primitivismo” degli anni Ottanta, fino ai circoli del rock dell’Unione sovietica e alla resistenza antifascista del combat folk russo di oggi. Su Kiosk raccontiamo alcuni tra i protagonisti delle nostre playlist.
Leggi tuttoSTORIA: Il ritorno della colonna mariana nel cuore di Praga
Il 4 giugno, è ricomparsa nel centro di Praga una colonna con la statua della Madonna, a circa cent'anni dal suo abbattimento. Qual è la sua storia e perché la sua ricomparsa fa discutere?
Leggi tuttoSTORIA: Una “Casa della parola” per la classe intellettuale ucraina
"Slovo" è stato un complesso residenziale per letterati ucraini costruito negli anni Venti del '900 nella ex capitale della Repubblica Socialista d'Ucraina, Charkiv. Ma la "casa della parola" si trasformò presto in un incubo di controllo, delazioni e arresti.
Leggi tuttoServe ancora la NATO?
L'8 giugno il segretario Stoltenberg ha presentato la sua visione #NATO2030. Ma siamo sicuri che la NATO serva ancora?
Leggi tuttoSTORIA: Quella volta che Dior sbarcò nella terra dei Soviet
Nel giugno 1959 si recò a Mosca la prima delegazione di moda occidentale in Unione Sovietica. La comparsa di dodici modelle accompagnate da Yves Saint Laurent fu un evento epocale.
Leggi tuttoKIOSK: La supra. A tavola in Georgia tra passato e presente
In questa puntata di Kiosk parliamo di ospitalità georgiana: non solo ottimi cibi e ottimo vino, ma anche delle regole ben precise per stare a tavola coltivando i legami sociali.
Leggi tuttoGEORGIA: Le relazioni con l’Iran alla sfida dei tempi nuovi
Come si sono evolute le relazioni tra Tbilisi e Teheran dal collasso dell'Unione Sovietica a oggi? E perché tra loro è Washington a giocare un ruolo centrale?
Leggi tutto“Voices from the East”, la crisi climatica in un webdoc che guarda ai Balcani
Il nuovo webdoc “Movies Save the Planet – Voices from the East” di Marco Carlone e Francesco Rasero raccoglie su una mappa interattiva problematiche ecologiche e soluzioni alla crisi ambientale che interessano oggi la regione balcanica.
Leggi tuttoBULGARIA: La mostra russa su Cirillo e Metodio è volutamente provocatoria
In occasione del 24 maggio l'Istituto di cultura e informazione russa ha inaugurato a Sofia una mostra controversa, priva di ogni riferimento al contributo bulgaro nella codificazione del sistema di scrittura slavo. Non è la prima volta che il paese balcanico si trova a fronteggiare simili provocazioni dalla Russia.
Leggi tuttoÈ morto Christo, l’artista che imballava gli edifici alla ricerca della libertà
Alla costante ricerca della libertà, l'artista di origini bulgare Christo Vladimirov Yavachev è scomparso ieri a New York all’età di 84 anni.
Leggi tuttoSTORIA: Gli hippie sovietici. Un sistema nel sistema
Il movimento hippie conquistò verso la fine degli anni '60 anche i giovani oltrecortina, assumendo caratteristiche specifiche made in USSR.
Leggi tuttoCULTURA: I “Coronatesti”, poesia russa nella pandemia
Dalla quarantena è sorta una nuova antologia di poesia russa sui social: i coronatesti, un diario collettivo dell’epidemia, raccolto giorno per giorno dal poeta Igor’ Kotjuch sulla sua pagina Facebook Est Lit Locus.
Leggi tuttoKIOSK: Pułaski e Brodskij, storie tra due mondi
Nell'ultima puntata di Kiosk si raccontano due storie in viaggio da est verso ovest: quella del nobile polacco Kazimierz Pułaski, eroe della guerra d'indipendenza americana, e di Iosif Brodskij, premio Nobel per la letteratura e figura di spicco della poesia russa e mondiale del Novecento.
Leggi tuttoSTORIA: La Primavera di Praga, Longo e la svolta del PCI
Il sostegno del partito comunista italiano per la Primavera di Praga rappresentò una svolta politica nelle relazioni tra il PCI e il comunismo sovietico. Schierandosi a favore di Dubček, sia prima che dopo l'intervento militare del Patto di Varsavia, i comunisti italiani sfidarono per la prima volta il Cremlino. Sebbene non si arrivò mai a una rottura totale tra PCI e PCUS, la diversa interpretazione dei fatti cecoslovacchi rappresentò la base teorica per la formulazione, negli anni a venire, della politica euro-comunista di Berlinguer e dei comunisti europei.
Leggi tuttoSTORIA: In morte di Cutileiro, primo architetto della spartizione della Bosnia
Il 17 maggio è morto José Cutileiro, diplomatico portoghese, autore del primo piano di spartizione su base etnica della Bosnia Erzegovina nel 1992
Leggi tuttoCULTURA: Draj-Hmara, un poeta ucraino nei gulag sovietici
Poeta, filologo, iperpoliglotta, traduttore della Divina Commedia, eppure ancora una figura poco nota della cultura ucraina, finita soffocata tra le pieghe della storia sovietica.
Leggi tuttoCINEMA: “La caduta delle foglie”, vita nella Georgia sovietica
Il film del regista Otar Iosseliani (1966) racconta di Niko, un giovane ingegnere in un'azienda vinicola di Tbilisi dove il ragazzo si troverà presto a fronteggiare un serio dilemma morale...
Leggi tuttoUNGHERIA: Il compleanno di Armin, prigioniero di Orban
L'undicenne Armin, assieme al padre iraniano Abouzar Soltani, è prigioniero di Orban, bloccato nella "zona di transito" al confine tra Serbia e Ungheria. Un cortometraggio, presentato a vari festival internazionali, ne racconta la storia.
Leggi tuttoRECENSIONI: “La caduta. Dalla morte di Stalin al crollo del muro”
Con "La caduta 1953-1989", Donatella Sasso accompagna il lettore in un viaggio attraverso i punti di rottura tra socialismo reale e le società che lo hanno vissuto. Gli eventi del 1989 furono solamente il culmine di un processo iniziato molti anni prima.
Leggi tuttoSTORIA: Le Spartachiadi, l’alternativa comunista ai “borghesi” Giochi Olimpici
Le Spartachiadi, manifestazioni sportive internazionali dei partiti comunisti, presero il nome dallo schiavo che si ribellò al potere di Roma.
Leggi tuttoCULTURA: Il premio Goethe 2020 allo scrittore bosniaco Dzevad Karahasan
Lo scrittore bosniaco Dzevad Karahasan riceve il premio Goethe 2020. "In tempi di crescente nazionalismo anche in Europa, rappresenta il superamento permanente dei confini, sia politicamente che culturalmente"
Leggi tuttoL’influenza spagnola in Europa orientale: racconti da Bulgaria, Romania e Polonia
Nelle ultime settimane la recente pandemia ha ricordato la drammatica influenza spagnola del 1918-20. Quali furono i suoi effetti ad est?
Leggi tuttoSTORIA: Quando i sovietici abbatterono un aereo-spia americano, anticipando Stanley Kubrick
Nel 1960 i sovietici intercettarono un aereo-spia statunitense. Il pilota si salvò e fu condannato, ma Washington inizialmente negò tutto.
Leggi tuttoRECENSIONI: La vita dopo Auschwitz di Tadeusz Borowski
"Il paesaggio dopo la battaglia" raccoglie alcuni scritti di Tadeusz Borowski, scrittore polacco fra i più lucidi testimoni della deportazione ad Auschwitz. Una recensione a cura di Donatella Sasso.
Leggi tuttoRECENSIONI: “La vita di Isidor Katanić”, di Ivo Andrić
Nel 1948, qualche anno dopo i celebri Il ponte sulla Drina e Cronache di Travnik, il premio Nobel Ivo Andrić pubblicò una serie di racconti fortemente debitori dello spirito del realismo socialista...
Leggi tuttoSTORIA: Quando i polacchi fecero il comunismo
Tra il 1945 e il 1948 la Polonia attraversò una fase di transizione verso il regime comunista. Un breve e fragile intermezzo democratico che mostra appieno le caratteristiche peculiari del comunismo polacco.
Leggi tuttoI partigiani italiani in Jugoslavia
Dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943 si stima che siano stati oltre 40mila gli italiani che rimasero in Jugoslavia e che si unirono alla resistenza partigiana locale.
Leggi tuttoL’antifascismo è anche di destra
Fin dalle origini l’antifascismo ha rappresentato una pluralità di posizioni, anche di destra; liberali, conservatori, cattolici, persino monarchici. Eppure nel nostro paese l’antifascismo non rappresenta un elemento unificante tra destra e sinistra ma costituisce invece un tratto divisivo tra le due...
Leggi tuttoGli jugoslavi che fecero la Resistenza in Italia
La Resistenza contro il nazifascismo non fu un'esperienza patriottica esclusivamente italiana e la partecipazione di molti partigiani jugoslavi alla Liberazione dell'Italia esprime il carattere internazionalista dell'antifascismo.
Leggi tuttoLa Resistenza polacca, una memoria manipolata
La memoria della Resistenza contro il nazismo in Polonia è, pur a distanza di decenni, una questione ancora complicata. Una questione problematica che si lega all'antisemitismo che ancora è presente nella società polacca.
Leggi tuttoDal genocidio armeno alla nascita del jazz in Etiopia
In Etiopia, tutt'oggi esiste una comunità di armeni scampati al genocidio e a cui si deve la nascita del jazz nel paese. Ecco la loro storia.
Leggi tuttoLa lotta partigiana albanese, una storia strana
Storia della guerra di liberazione in Albania: dall'invasione italiana alla vittoria dei comunisti di Enver Hoxha...
Leggi tuttoBIELORUSSIA: Il volto di una Resistenza determinata
La storia della Resistenza in quei territori tra Russia e Polonia è poco conosciuta, ma è piena di storie e personaggi interessanti da raccontare... In vista del 25 aprile, un articolo di Leonardo Scanavino
Leggi tuttoLenin, un mito di cui fare a meno
Centocinquant'anni fa, il 22 aprile 1870, nasceva Vladimir Il'ič Ul'janov, poi noto col nome di Lenin, ancora oggi un mito per molti. Ma un mito di cui abbiamo bisogno?
Leggi tuttoLenin, la tenacia di un (ex) sconfitto
Oggi ricorre il 150° anniversario del rivoluzionario comunista Vladimir Il'ič Ul'janov, meglio conosciuto con lo pseudonimo di Lenin. Un uomo che, prima di raggiungere i suoi obbiettivi, è stato protagonista di ripetuti fallimenti. Cosa rimane oggi della sua eredità politica?
Leggi tuttoLIBRI VOLAND: “L’isola del crollo” di Ina Vălčanova
Pubblicato in Italia da Voland, "L’isola del crollo" è un libro sull'accettazione di se stessi e il coraggio di inseguire i propri sogni. La scrittura brillante di Ina Vălčanova, alternando ironia e introspezione, regala al pubblico un romanzo vivace, delicato e originale, in cui Bulgaria e Croazia s'incontrano.
Leggi tuttoSTORIA: Gli italiani che chiesero a Tito l’annessione alla Jugoslavia
Lo storico Federico Tenca Montini porta alla luce una storia poco conosciuta: le lettere di quegli italiani che dopo la guerra chiesero a Tito l'annessione alla Jugoslavia.
Leggi tuttoSTORIA: I jadidi e il riformismo islamico nel tardo impero russo
L'impero russo di fine ottocento fu sede di un importante movimento riformista islamico, il jadidismo, che si espanse in tutta l'Asia centrale.
Leggi tuttoCINEMA: Lo strano “caso” di Krzysztof Kieślowski
Intenso ritratto della Polonia socialista degli anni Settanta, "Destino cieco" è forse il miglior film di Krzysztof Kieślowski. Racchiude i capisaldi della poetica cinematografica del regista polacco, alla base dei capolavori che lo hanno reso celebre a livello internazionale.
Leggi tuttoSTORIA: Quando la Jugoslavia debellò l’ultimo focolaio di vaiolo in Europa
Nel 1972, la Jugoslavia fu colpita da un'epidemia di vaiolo. Il paese adottò una serie di misure restrittive e una massiccia campagna di vaccini. E In meno di due mesi fu eradicato l'ultimo focolaio del virus in Europa.
Leggi tuttoLa peste scarlatta, un racconto all’origine delle nostre paure
Tra i molti testi che, sull'onda dell'epidemia in corso, sono stati riproposti sugli scaffali delle librerie, ne manca uno, piccolo gioiello dimenticato, È La peste scarlatta, di Jack London...
Leggi tuttoQuesto articolo parla di Kiev ma soprattutto degli ippocastani
Questo articolo parla di ippocastani e di Kiev, ma soprattutto di ippocastani. E' uno di quegli articoli noiosi che ogni tanto pubblichiamo, il consiglio è di non leggerlo. Ma avendolo scritto il nostro Direktor siamo costretti a pubblicarlo...
Leggi tuttoSTORIA: Quarantene balcaniche: della frontiera militare asburgica
Quarantena, un periodo di tempo limitato. Ma le istituzioni create per assicurarla possono durare secoli. E' il caso della frontiera militare asburgica. Ce lo ricorca lo storico bosniaco Edin Hajdarpasic
Leggi tutto“Extinguished Countries”, le prime guide di paesi che non esistono più
La prima serie di guide turistiche di paesi che non esistono più. Primo volume: la Repubblica di Venezia. Una macchina del tempo alla riscoperta di ciò che ci accomuna. All'interno anche le indicazioni su come ricevere la guida a casa!
Leggi tuttoLe conseguenze del coronavirus per i Balcani e per l’Europa
Il coronavirus è arrivato anche nei Balcani, con numeri ancora contenuti. A preoccupare di più, al momento, sono le conseguenze economiche
Leggi tuttoLIBRI VOLAND: “Noi diversi” di Veselin Marković
Un libro straordinario, tra i più rappresentativi della letteratura serba di oggi. "Noi diversi" di Veselin Markovic unisce lo spessore dell'indagine psicologica a una narrazione avvincente, che deve molto al giallo. Il romanzo racconta le due storie parallele di Vladimir e Valentina, esclusi e "diversi" alla ricerca di una spiegazione della realtà in un racconto che fa trattenere il fiato.
Leggi tuttoCULTURA: Dalla rivoluzione ai cioccolatini. La donna e l’8 marzo nell’ex Urss
Scuole e uffici chiusi, enormi mazzi di fiori che si aggirano per le città, discorsi presidenziali e dichiarazioni ufficiali di politici di ogni colore: l’8 marzo, in Russia, Ucraina e Bielorussia, è una tra le ricorrenze più sentite e festeggiate. Qui, la festa della donna coincide con l’arrivo della primavera, …
Leggi tuttoMUSICA: Tra suoni punk e rap, il folklore ucraino conquista i giovani (e non solo)
Il foklore musicale ucraino rinasce in chiave moderna. Tra melodie e immagini che intrecciano tradizione e ritmi del momento, l'Ucraina incanta il pubblico locale e internazionale a suon di musica, spaziando dal folk all'elettronica e senza dimenticare punk e rap.
Leggi tuttoGRECIA: Kavala, la città degli esuli dalla Turchia che ci parla dei rifugiati di oggi
Nella città greca di Kavala, un museo ricorda le storie dei greci dell'Asia minore giunti come profughi quasi un secolo fa in seguito allo scambio di popolazioni con la Turchia
Leggi tuttoROMANIA: L’uomo che fregò il vino ai comunisti
Negli anni ’70 la Romania ebbe il suo Bacco: Gheorghe Stefanescu. La sua spettacolare parabola da piccolo commerciante a capo di un vero e proprio impero di vendita illegale di vini si è rivelata il caso più esteso di truffa e corruzione ai tempi del comunismo, rendendolo un mito ancora oggi...
Leggi tuttoCULTURA: Il viaggio di Dana Grigorcea nella Bucarest di ieri e di oggi
In "Una istintiva innocenza", la scrittrice Diana Grigorcea ci porta in giro per la capitale rumena. Il libro si snoda tra i luoghi della sua infanzia e un viaggio nelle sue vicende familiari, specchio della storia della Romania
Leggi tuttoGeorgi Gospodinov, il Milan Kundera bulgaro
Definito come "il Milan Kundera della Bulgaria per i suoi viaggi nel mondo interiore", il poeta e prosatore di successo Georgi Gospodinov è tradotto e pubblicato in Italia da Voland.
Leggi tuttoL’omofobia russa è un’eredità (anche) sovietica
In che modo il paese di Putin è diventato baluardo della lotta ai diritti LGBT? East Journal racconta l'origine e l'evoluzione dell'omofobia in Russia.
Leggi tuttoTra foibe, neofascismo e Jugoslavia: la nostra intervista a Eric Gobetti
Lo scorso 5 febbraio lo storico Eric Gobetti è intervenuto a un’assemblea organizzata a Torino parlando per oltre due ore a una sala gremita. L’argomento? Foibe, Jugoslavia e Giorno del Ricordo. L’evento è stato contestato da militanti neofascisti di cui non vale nemmeno la pena menzionare il nome. Nel comunicato del …
Leggi tuttoE allora le foibe?
Il Giorno del Ricordo è una delle ricorrenze più divisive e che più è stata strumentalizzata a fini politici. Gli attacchi neofascisti contro gli storici che se ne occupano non fanno che riconfermarlo...
Leggi tuttoCINEMA: Il backgammon come metafora della vita in Bulgaria
Il film del regista bulgaro Stephan Komandarev "Il mondo è grande e la salvezza si nasconde dietro l’angolo" è uno spaccato di storia bulgara, con un unico filo conduttore, il gioco del backgammon
Leggi tuttoAnche in Bulgaria parlano il ladino…ma non quello delle Dolomiti
Il ladino è la lingua della diaspora sefardita storicamente presente anche in Bulgaria. Diverse iniziative cercano di valorizzare il suo patrimonio come importante elemento culturale nel ricco contesto multietnico del paese.
Leggi tuttoSTORIA: La rivoluzione russa del 1905 vista dall’Italia
Lo scorso 9 gennaio abbiamo dedicato un pezzo alla repressione militare del 1905. Ma come reagirono i socialisti italiani al massacro dei lavoratori russi? Lo abbiamo scoperto sfogliando le pagine dell'Avanti di quei giorni.
Leggi tuttoSTORIA: Franceska Mann, la ballerina ebrea che sparò alle SS
In occasione della giornata della memoria, un pezzo dedicato alla storia di Franceska Mann, ballerina ebrea che sfidò le SS. Dal nostro archivio👇
Leggi tuttoCINEMA: “Sympathie pour le diable”, l’inverno di Paul Marchand a Sarajevo
Un film che ci riporta nei primi mesi dell'assedio di Sarajevo, sulle tracce del reporter francese Paul Marchand
Leggi tuttoLe forzature storiche della serie tv Chernobyl
La serie tv "Chernobyl" ha conquistato pubblico e critica e fatto discutere sull'accuratezza della rappresentazione dell'incidente nucleare e delle sue conseguenze. Ma quanto accuratamente in "Chernobyl" viene rappresentata la società sovietica?
Leggi tuttoLIBRI VOLAND: La Resistenza del partigiano sloveno condannato dai comunisti
Da poco uscito per i tipi di Voland, nella traduzione di Patrizia Raveggi, Minuetto per chitarra (a venticinque colpi) è il racconto della Resistenza partigiana slovena, in particolare degli eventi dell’autunno e inverno del 1943, conservato nella memoria dell’autore per anni e pubblicato solo nel 1975: i ricordi e gli scritti in prima persona dell’atipico partigiano Berk vengono ritrovati da un anonimo trascrittore, che si cimenta nel riordinare e dare un senso al materiale ritrovato.
Leggi tutto“In piedi nel caos”: a Milano, la guerra in Cecenia raccontata da Véronique Olmi
Al teatro Puccini di Milano: "In piedi nel caos" di Véronique Olmi mette in scena il ritorno a casa di un reduce della guerra in Cecenia e il microcosmo umano di un alloggio comune nella Mosca degli anni Novanta. Una storia d'amore coniugale e di disperazione e, sullo sfondo, la guerra e il disagio sociale nella Russia degli anni Novanta.
Leggi tuttoAnche i polacchi erano antisemiti, ma preferiscono dimenticare
Il Presidente polacco Andrzej Duda non parteciperà alle celebrazioni sull'olocausto. Si tratta dell'ultimo atto della polemica con Israele e Russia attorno al tema dell'antisemitismo.
Leggi tuttoLa Polonia e il tabù dell’ambiente
La Polonia ha rifiutato di adempiere agli impegni previsti dal Green Deal europeo. Per avviare una transizione ecologica di tale portata, il governo polacco vuole garanzie economiche dall'Unione Europea e la trattativa sembra difficile ma non del tutto chiusa. Facciamo il punto.
Leggi tuttoCULTURA: Il film che i russi guardano sempre a Capodanno… da 43 anni
Novyj God, ovvero l’«Anno Nuovo», è la festa più amata dai russi. Nella notte a cavallo tra il 31 dicembre e il primo gennaio ci si riunisce a cena con i parenti, i bambini ricevono i regali da Ded Moroz, «Nonno Gelo». Si tratta, in tutto e per tutto, del …
Leggi tuttoFare rock ‘n roll in Jugoslavia. Milan Mladenovic e gli Ekaterina Velika
A un quarto di secolo di distanza dalla tragica morte del frontman Milan Mladenović, la musica Jugo-rock degli Ekatarina Velika continua ad ispirare profonda nostalgia e i suoi ideali pacifisti vengono ricordati con grande rispetto in tutti i paesi dell'ex Jugoslavia.
Leggi tuttoSTORIA: La domenica di sangue del 1905
Il 22 gennaio del 1905 (9 gennaio del calendario giuliano) si consumava a San Pietroburgo la repressione militare passata allo storia come la domenica di sangue. Un episodio drammatico che spiega bene l'incapacità dello zar Nicola II di comprendere il profondo disagio esistenziale e materiale che investiva la maggioranza del popolo russo dell'epoca.
Leggi tutto“Una mappa per Kaliningrad”: Viaggio tra storia e letteratura nella città “russa” di Kant
Kaliningrad, Königsberg, Królewiec, Kunnegsgarbs, Karaliaučius, Kenigsberg, o ancora la «città di K.» della Cartolina di Iosif Brodskij: un volume dedicato all'exclave russa dai mille nomi e geografie.
Leggi tuttoLIBRI VOLAND: Un’infanzia da fiaba in Transilvania
Voland ha pubblicato recentemente un romanzo ambientato in una Transilvania fiabesca di sicura presa sul lettore. Tradotto da Mauro Barindi, "Le età dei giochi. Un'infanzia in Transilvania" è un libro che, attraverso lo sguardo di un bambino di cinque anni, ci fa scoprire la storia tormentata di questa straordinaria regione multietnica. Un mondo tutto da scoprire.
Leggi tuttoCULTURA: Quando la musica russa amava il mondo LGBT
Il mondo LGBT ha avuto grande successo nella musica russa a cavallo tra anni Novanta e Duemila. Oggi è cambiato tutto.
Leggi tutto“La frontiera”: Un viaggio intorno alla Russia per comprendere il gigante e i suoi vicini
Il nuovo libro dell’autrice di "Sovietistan" Erika Fatland ci porta sui confini del gigante russo, dai ghiacci artici alla Corea del Nord, dall’Asia centrale al Baltico.
Leggi tuttoCULTURA: Il minareti e i campanili di Kazan’, la “capitale russa” del Tatarstan
Il Tatarstan è il territorio abitato da musulmani più a Nord del pianeta. Kazan’, la capitale della regione, è l’emblema di un incontro tra fedi e culture.
Leggi tuttoCULTURA: Immagini di un trauma. Rimosso e marginalità nel cinema romeno anni Novanta
La prima parte dell’approfondimento sul cinema romeno degli anni ’90 è disponibile qui. L’immagine della Romania della transizione è quella di un’umanità deragliata, traumatizzata da un quarantennio di regime totalitario e da una rivoluzione violenta e ambigua; una società piena di complessi, in cui i problemi più che appianarsi si …
Leggi tuttoLINGUAE: Il romanì in Europa, una lingua che si fa strada soprattutto nei Balcani
Il 5 novembre ricorre la giornata internazionale della lingua romanì. Anche quest'anno, a distanza di dieci anni dalla sua prima celebrazione, la giornata è stata celebrata in tutti i paesi dell'ex Jugoslavia attraverso diverse iniziative importanti.
Leggi tuttoCULTURA: Il cinema romeno degli anni ’90. Radiografia di (molte) crisi
East Journal continua a raccontare gli anni '90 nell'Europa orientale parlando dell'incredibile sviluppo del cinema romeno nel decennio della transizione
Leggi tuttoSTORIA: Trent’anni fa la rivoluzione di velluto in Cecoslovacchia
Il 24 novembre 1989, in seguito alle proteste di Praga, Dubček e Havel ripristinarono un dialogo sospeso per vent'anni. Di lì a pochi giorni, con le loro rispettive nomine a presidente del Parlamento e della Repubblica, avrebbe avuto inizio una fase storica completamente nuova.
Leggi tuttoBOSNIA: Ricordando il “Purim di Saray”, 200 anni dopo
Musulmani ed ebrei di Sarajevo hanno celebrato insieme i 200 anni dal "purim di Saray", quando i sarajevesi protessero i loro concittadini ebrei dalle minacce del corrotto governatore ottomano
Leggi tuttoLibera circolazione di persone e merci, verso una “mini Schengen” balcanica?
Serbia, Albania e Macedonia del Nord hanno sottoscritto un accordo per la libera circolazione di persone e merci, accordo che si allarga anche a Bosnia e Montenegro: già si parla di "mini-Schengen" balcanica
Leggi tuttoCULTURA: “La memoria degli alberi” e le vittime dimenticate delle radiazioni in Russia
Sono in tanti a conoscere le vicende di Černobyl', ma in quanti conoscono le condizioni di chi vive a Ozёrsk, nella Russia centrale? Uno spettacolo teatrale ha raccontato la tragedia di chi da decenni vive vittima delle radiazioni.
Leggi tuttoSenza il Muro, senza Europa? Un dialogo con Jacques Rupnik a trent’anni dalla caduta del Muro
Il politologo francese racconta nel suo primo libro edito in Italia gli ultimi trent'anni dell'"Altra Europa": dalla caduta del Muro alla regressione democratica, dal "ritorno all'Europa" all'avvento di vecchie e nuove democrature.
Leggi tuttoCULTURA: Passeggiata (immaginaria) nella Bucarest greca
Bucarest è una città di contrasti, anche spesso molto stridenti, che lascia impressioni diverse ai moderni turisti. Eppure, la capitale romena è un luogo dalle molte anime, di cui, la più insospettabile è quella greca: al suo periodo greco settecentesco Bucarest, e la Romania, devono moltissimo. L’anima impalpabile e sfuggente di Bucarest, compresa tra un passato orientale e un Occidente scoperto soltanto nel secolo scorso, sta qui: un’anima che, una volta afferrata, non ti abbandona più.
Leggi tuttoUCRAINA: Aleksej Nikitin, il ‘testo ucraino’ della letteratura russa
La letteratura russa e quella ucraina, il bilinguismo, la perestrojka di Gorbačëv e la fiction. A Pordenonelegge abbiamo incontrato Aleksej Nikitin, scrittore ucraino di lingua russa.
Leggi tuttoCULTURA: La giovane esistenza di Jan Palach nel libro di Jiri Lederer
È uscita in Italia una biografia di Jan Palach, scritta da Jiri Lederer e datata 1982. Il ritratto che ne risulta allontana le strumentalizzazioni della figura dello studente da parte dell'estrema destra. Una recensione a cura di Donatella Sasso.
Leggi tuttoCULTURA: Rumena Bužarovska, racconti al femminile
Intervista alla scrittrice macedone Rumena Bužarovska. Promotrice del movimento #MeToo in Macedonia, la letteratura per lei è politica.
Leggi tuttoSTORIA: Il padiglione jugoslavo all’Expo 1958 che è ancora tra noi
Il padiglione jugoslavo dell'Esposizione Universale 1958 di Bruxelles ha fatto storia - ed è ancora tra noi
Leggi tuttoCULTURA: E se in realtà il babà fosse polacco?
Il babà, dolce napoletano per eccellenza, è stato inventato da Stanislao Leszczyński durante il suo esilio in Francia, e ha quindi origini polacche.
Leggi tuttoPremio Nobel a Peter Handke, l’uomo che nega Srebrenica
Come si fa ad assegnare il premio Nobel per la Letteratura a Peter Handke, uno che nega l'esistenza del massacro di Srebrenica? Uno che andò a piangere sulla tomba di Milosevic?
Leggi tuttoLINGUAE: La lingua curda, all’origine di un popolo
Una lingua iranica molto importante è il curdo, erroneamente ritenuta da molti parente del turco, è invece una lingua antica che, a dire il vero, non è una lingua sola. Esistono infatti molte varianti del curdo e la questione su chi siano i curdi resta aperta e ha implicazioni politiche rilevanti ...
Leggi tuttoL’umiltà e il raccontare la vita, intervista al premio Nobel Svetlana Aleksievič
Nei giorni scorsi abbiamo incontrato la giornalista e premio Nobel Svetlana Aleksievič con la quale abbiamo parlato dei suoi romanzi, ma anche di Ucraina e Bielorussia.
Leggi tuttoL’impensabile anima romena delle Olimpiadi moderne
Una storia tutta balcanica di collaborazione interetnica. Nell’Ottocento, il romanticismo greco ha sognato il ritorno delle Olimpiadi per colmare il gap con il glorioso passato della civiltà classica. In molti hanno tentato e in particolare due aromeni, una minoranza di lingua valacca della penisola balcanica, Evangelis Zappas e Georgios Averof, hanno generosamente finanziato il recupero dell’antico stadio di Atene e l’organizzazione dei primi giochi, rendendo così possibile la rinascita delle Olimpiadi ad Atene nel 1896.
Leggi tuttoSolovki, la natura incontaminata in cui si incontrano spiritualità russa e Gulag
Non solo Mosca, San Pietroburgo e la Siberia: lo spirito della Russia si nasconde in ogni angolo del suo territorio sterminato. Tra questi “angoli” c’è anche Solovki, un arcipelago dove la civiltà incontra la natura incontaminata e dove il passato più remoto della spiritualità russa ha incrociato la tragedia dei Gulag.
Leggi tuttoSTORIA: Quel giorno che nazisti e sovietici sfilarono insieme
Il 22 settembre del 1939 le truppe della Germania nazista celebrano insieme a quelle dell’Armata Rossa la spartizione della Polonia a Brest-Litovsk. Quale fu il retroterra diplomatico che permise questo episodio, impensabile fino a pochi mesi prima? L'articolo cerca di rispondere a questa domanda analizzando i rapporti internazionali dell'URSS negli anni '30 e la politica estera promossa dalle grandi potenze occidentali di fronte all'avanzata del nazismo.
Leggi tuttoCome Jules Verne scoprì la Transilvania (per amore di una donna)
Chi ha inventato il mito della Transilvania quale sinistra terra di vampiri? Tutti risponderebbero Stoker con il suo Dracula. Eppure pochi sanno che Jules Verne, pare dopo averla visitata seguendo un suo amore, ha scritto un romanzo, "Il castello dei Carpazi", immerso in una Transilvania tenebrosa. Apparso qualche anno prima di Dracula, il romanzo di Verne inaugura una fortunata serie di storie, film e leggende con protagonista questa regione della Romania.
Leggi tuttoUNGHERIA: Morto Laszlo Rajk, designer di “Son of Saul”
L'11 settembre è morto Laszlo Rajk, architetto, designer e attivista democratico, noto per il design del mercato coperto di piazza Lehel e per il suo lavoro nel film premio Oscar "Son of Saul".
Leggi tuttoCULTURA: Pordenonelegge, appuntamenti con scrittori e temi dell’Est Europa
Tra il 18 e il 22 settembre si terrà a Pordenone la XX edizione del festival "Pordenonelegge": tanti gli appuntamenti con scrittori e temi dell’Est Europa.
Leggi tuttoCULTURA: Il fascino (impensabile) di Brno
Trovarsi a metà strada tra Vienna e Praga è di certo un azzardo. Eppure, in equilibrio tra le due capitali, Brno ha una sua storia, forse meno sensazionale, sicuramente meno nota. Sobria e bizzarra al tempo stesso, ha registrato il passaggio, fra gli altri, di Mendel e Hrabal, Mozart e …
Leggi tuttoBOSNIA: Gorazde, l’enclave che non cadde
Durante la guerra in Bosnia, la città di Gorazde fu dichiarata dall'ONU "zona sicura". Ma a differenza di Srebrenica, questa enclave non cadde in mano all'esercito serbo-bosniaco.
Leggi tuttoOmicidi, bombe e dirottamenti aerei: breve storia del terrorismo anti-jugoslavo
Negli anni ’60 e ’70 gruppi nazionalisti croati furono protagonisti di una serie di attentati contro il regime di Tito, in Jugoslavia e in giro per il mondo.
Leggi tuttoCULTURA: “Il bruciacadaveri” di Ladislav Fuks
Nel suo "Il bruciacadaveri", pubblicato originariamente del 1967, Ladislav Fuks racconta l’ascesa del nazismo e la sua fascinazione sull'uomo comune. Una recensione di Donatella Sasso.
Leggi tuttoCULTURA: “Alternativa mazziniana” di Francesco Leoncini
In "Alternativa mazziniana", Francesco Leoncini ripercorre la lunga tradizione di solidarietà internazionale verso i popoli slavi. Una recensione di Donatella Sasso.
Leggi tuttoSTORIA: La lunga catena di omicidi dei servizi segreti jugoslavi
Nazionalisti croati, dissidenti serbi, attivisti albanesi: dal 1946 al 1990 la famigerata UDBA, i servizi segreti della Jugoslavia, si è macchiata di numerosi omicidi in giro per il mondo, dalla Germania agli Stati Uniti.
Leggi tuttoSTORIA: Halassy, il nuotatore che sfidò un destino avverso
Alcune imprese sportive hanno il potere di coinvolgere gli spettatori più scettici. Imprese come quelle del pallanuotista e nuotatore ungherese Olivér Halassy, stella della nazionale magiara degli anni '30, che stupì il mondo con la sua tenacia e la sua forza di volontà.
Leggi tuttoBOSNIA: Il monumento nomade fatto di memoria, partecipazione e caffè
Ogni 11 luglio la piazza di una città diversa ospita il monumento nomade ŠTO TE NEMA (perché non ci sei?). Ideato dall´artista Aida Šehović nel 2006 per commemorare le vittime del genocidio di Srebrenica, il progetto si è evoluto negli anni. Ne abbiamo parlato direttamente con lei prima della prossima edizione che si terrà tra meno di un mese a Venezia.
Leggi tutto“Scoprire i Balcani”, molto più che una guida turistica
E' uscita la terza edizione di "Scoprire i Balcani", guida turistica a cura di Eugenio Berra. In realtà è molto di più. Un manuale originale per chi voglia conoscere e approfondire una delle più esotiche regioni d'Europa...
Leggi tuttoSTORIA: 4 giugno 1989, le prime elezioni semilibere in Polonia
Oggi ricorre un anniversario importante per la Polonia. Sono passati infatti trent'anni dalle prime elezioni semilibere nel paese, che portarono alla vittoria del movimento sindacale Solidarnosc.
Leggi tuttoSTORIA: l’URSS e lo sciopero dei minatori britannici del ’26
In questo secondo articolo dedicato ai rapporti tra URSS e classe operaia britannica vengono analizzate le reazioni del Politburo allo sciopero generale dei minatori del 1926. Uno sciopero che aprirà un accesso dibattito tra alcune figure chiave dell'élite sovietica e che spianerà la strada a Iosif Stalin.
Leggi tuttoSTORIA: L’URSS e il movimento operaio britannico nei primi anni ’20
Nel Regno Unito del primo dopoguerra una repentina crescita delle sinistre all'interno del movimento sindacale favorì lo sviluppo di ottime relazioni tra la classe operaia britannica e l'Unione Sovietica. Legami però mai maturati in senso rivoluzionario. In questo articolo East Journal ripercorre le tappe cruciali di questi rapporti.
Leggi tuttoCINEMA: “Unsilenced Voices of Beslan”, la battaglia per la verità dei sopravvissuti
Sono passati quindici anni dall'attentato alla scuola Numero Uno di Beslan. Il documentario "Unsilenced Voices of Beslan" (2019) del regista Tomáš Polenský ripercorre la battaglia per ottenere gisutizia dei sopravvissuti, aprendo uno spaccato sul sistema di potere della Russia contemporanea.
Leggi tuttoKIOSK: 25 aprile, una Resistenza internazionale
Nella puntata di giovedì 25 aprile, il viaggio di Kiosk è andato nella direzione opposta rispetto al solito: invece di dirigerci verso l’Est Europa, abbiamo ripercorso le storie e i sentieri di chi dall’Est Europa, e non solo, ha partecipato alla Resistenza antifascista in Italia tra il 1943 e il 1945.
Leggi tuttoSTORIA: Il Sessantotto e il regime comunista in Polonia
Polonia: l'8 marzo 1968 gli studenti invadono Varsavia. Contestavano i privilegi della burocrazia al potere e la repressione del dissenso.
Leggi tuttoKIOSK: Ideologici, protratti, tecnologici. Conflitti post-sovietici
Nell'ultima puntata di Kiosk ci muoviamo nello spazio post-sovietico parlando di conflitti, su diversi livelli: quello delle relazioni internazionali e della grande politica, quello delle vite quotidiane delle popolazioni che vi sono coinvolte, e quello più ideologico, legato alle questioni della memoria e della storia.
Leggi tuttoSTORIA: Quando l’Italia invase l’Albania
Nell’aprile del 1939 l’Italia fascista invadeva l’Albania. Ripercorriamo quegli eventi, che hanno segnato la storia del paese.
Leggi tuttoLunga vita ai rom
Oggi è la giornata internazionale di rom, sinti e caminanti. Sono i popoli più discriminati d'Europa, ma anche gli unici a non aver mai fatto una guerra.
Leggi tuttoKIOSK: L’Europa delle minoranze, fra tragedia e riscatto
Una puntata di Kiosk con moltissima cultura, e con un sottile filo rosso che l’attraversa: quello delle minoranze. Minoranze che, ieri come oggi, non sono ai margini, ma al cuore della cultura, o meglio delle culture europee.
Leggi tuttoKIOSK: Tra attualità e anniversari
Durante la puntata numero 23, l'edicola mobile di Kiosk si è mossa attualità e anniversari importanti. Riascoltatela in podcast!
Leggi tuttoSTORIA: Il Maggiore Zeman nella normalizzazione cecoslovacca
I 30 casi del Maggiore Zeman fu una serie tv magistralmente inserita a cavallo tra storia e propaganda nella Cecoslovacchia degli anni Settanta. Un personaggio perfetto per ricostruire la fiducia della popolazione nel socialismo reale.
Leggi tuttoKiosk: Dalla Persia alla Bosnia, tra feste, sentenze e storie
Anche la ventiduesima puntata di Kiosk è stata ricca di temi e storie. Tra queste, un'intervista al nostro direttore, Matteo Zola, che ha raccontato i primi passi della nostra testata.
Leggi tuttoTrent’anni fa l’89: il caso jugoslavo
Nel 1989 la Jugoslavia si trovò a un bivio: da una parte c'era chi voleva mantenere e “ristrutturare” la federazione, dall’altra vi era la strada che puntava su un nazionalismo repubblicano.
Leggi tuttoKIOSK: Donne, diritti negati a est
Questa puntata di Kiosk è dedicata ai “diritti negati da conquistare”, ai femminismi e alla lotta alla discriminazione. Lo facciamo attraverso storie che che partono da est, ma che parlano con urgenza anche delle dinamiche in corso nella società italiana.
Leggi tuttoCINEMA: “Ancora un giorno”. Kapuscinski nella guerra civile in Angola
Esce nelle sale italiane il 25 aprile il film d'animazione sul viaggio allucinante del reporter polacco Ryszard Kapuściński nel cuore di tenebra della guerra civile in Angola.
Leggi tuttoL’ultima puntata di Kiosk, la radio sintonizzata sull’est!
La ventesima puntata di Kiosk è dedicata alla memoria e al ricordo di alcuni luoghi, avvenimenti e persone cardine per la storia del ‘900.
Leggi tuttoTorna Slavika: il festival delle culture slave vi aspetta!
Dal 14 al 25 marzo torna a Torino Slavika, il festival delle culture slave organizzato dall’Associazione Culturale Polski Kot. Anche quest'anno, il festival propone un programma degno dei più elaborati piani quinquennali.
Leggi tuttoSTORIA: 1996, la terra bruciata dei serbi di Sarajevo
C'è un episodio della storia recente di Sarajevo che è solitamente tralasciato. Si tratta dello scambio tra Republika Srpska e Federazione delle aree che passeranno sotto il controllo dell'altra entità. E del mancato ritorno a Sarajevo dei suoi residenti serbi.
Leggi tuttoBeïgalé Orkestra, e Israele riscoprì la musica dell’Europa Orientale
Nel 2008 il musicista israeliano Amit Weisberger fonda assieme la Beïgalé Orkestra, specializzata nei ritmi della tradizione ebraica dell'est Europa.
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