UCRAINA: Arrestata Julija Tymošenko, volto della Rivoluzione arancione

Tymoshenko e Putin, 2009

Nel corso dell’udienza in tribunale di venerdì 5 agosto, relativa al processo avviato in giugno contro Julija Tymošenko, l’ex premier ucraina e leader del partito d’opposizione Unione di tutti gli ucraini “Patria” è stata arrestata su richiesta della procura in quanto colpevole di “ostacolare sistematicamente” il buon procedimento dei lavori della corte.

La Tymošenko, volto storico della Rivoluzione arancione del 2004 che aveva spazzato via la prima candidatura dell’attuale presidente filorusso Viktor Janukovyč, era già in libertà vigilata, con l’obbligo di firma e il divieto di lasciare il paese. Janukovyč è stato eletto presidente il 25 febbraio 2010, anche per il fatto che il partito della Tymošenko pagava presso l’elettorato lo scotto di una gestione fallimentare della crisi economica. Contro di lei l’accusa di aver imposto un accordo tra la compagnia energetica nazionale Naftogaz e i russi nel 2009, a favore di questi ultimi e contro gli interessi nazionali, per un danno arrecato allo stato quantificato in 120 milioni di euro.

Sin dall’inizio del processo Julija Tymošenko aveva apostrofato il giudice Rodion Kirejev, che ha emanato venerdì il fatidico ordine di arresto, definendolo “marionetta di Janukovyč”, e insistendo che le sparassero direttamente, invece di proseguire con un processo farsa. All’arresto è seguita la protesta di alcune centinaia di sostenitori dell’accusata e le reazioni critiche di Catherine Ashton, Alto rappresentante per gli affari esteri dell’Unione europea, e del ceco Štefan Füle, commissario per l’allargamento europeo.

Al momento non è nota la durata temporale prevista per il fermo.

Chi è Matteo Zola

Giornalista professionista e professore di lettere, classe 1981, è direttore responsabile del quotidiano online East Journal. Collabora con Osservatorio Balcani e Caucaso e ISPI. E' stato redattore a Narcomafie, mensile di mafia e crimine organizzato internazionale, e ha scritto per numerose riviste e giornali (EastWest, Nigrizia, Il Tascabile, Il Reportage). Ha realizzato reportage dai Balcani e dal Caucaso, occupandosi di estremismo islamico e conflitti etnici. E' autore e curatore di "Ucraina, alle radici della guerra" (Paesi edizioni, 2022) e di "Interno Pankisi, dietro la trincea del fondamentalismo islamico" (Infinito edizioni, 2022); "Congo, maschere per una guerra"; e di "Revolyutsiya - La crisi ucraina da Maidan alla guerra civile" (curatela) entrambi per Quintadicopertina editore (2015); "Il pellegrino e altre storie senza lieto fine" (Tangram, 2013).

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4 commenti

  1. Giuliano Giovannini

    Molti lettori sono cuirosi quando ne avete gli elementi di conscere piu dettagliatamente la vostra analisi. Sull Ucraina ho apprezzato anche altri
    articoli perche sono scritti da giornalisti veri. Tanto per capirci altri articoli che leggo in un sito che parla solo di Ucraina sembarano scritti da un dirigente del partito della tymosenko e quindi non sono credibili perche di parte. Un grande paese come l ucraina ha bisogno di essere conosciuto in Europa con imparzialita ed equlibrio. Cosa che fate voi e vi
    ringrazio per questo

    • Gentile Giovanni, la ringraziamo per la fiducia e le gentili parole! Tenteremo di fornire come sempre articoli il più organici e completi possibile, trovandoci purtroppo in agosto buona parte della redazione è già in ferie, per cui sarà più difficile riuscire a coprire sempre per tempo e con analisi accurate le notizie che giungono dall’Ucraina, e che senz’altro meritano ben più delle brevi agenzie mandate pro forma dalla maggior parte dei media italiani… ma faremo del nostro meglio! 🙂 Un caro saluto

  2. Oksana Repinska

    Per tutti chi vuole capire meglio la facenda lascio qua un link con un film che in questi giorni vedono tutti i vertici europei.Sono ucraina,una semplice cittadina che vive di persona tutte le facende durante tutta la sua vita.Il mio paese sta diventando un paese di dittatura.Timoshenko e’ unica persona,leader che potrebbe impedire a Yunukovich di buttare l’Ucraina nel neostalinismo. http://uainfo.censor.net.ua/news/6431-v-evrope-pokazyvayut-film-sudilische-nad-timoshenko-smotret-s-achat.html?utm_source=twitterfeed&utm_m
    Oksana Repinska
    Ucraina

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