CROAZIA: E’ caduto il governo

da ZAGABRIA – Il primo ministro Tihomir Oresković, in carica dallo scorso gennaio, ha rassegnato le dimissioni. Dopo più di un mese di scontri all’interno della coalizione di governo composta dall’HDZ e da Most, oggi 125 parlamentari su 137 presenti hanno votato la sfiducia, sentenziando la fine del primo Premier indipendente della storia croata, importato dal Canada.

La crisi di governo era iniziata con un ultimatum di Tomislav Karamarko, presidente dell’HDZ e vicepremier, al suo omologo di Most, Petrov, per obbligarlo a convergere sulle sue posizioni in merito all’arbitrato internazionale sul controllo dell’INA, l’azienda petrolifera statale croata. Dal canto suo Petrov ha invece deciso di schierarsi con l’opposizione chiedendo a Karamarko di dimettersi a seguito di una torbida vicenda legata alla MOL, compagnia energetica ungherese.

Il conflitto tra i presidenti dei due partiti partner della coalizione, ha portato il primo ministro Oreskovic a richiedere le dimissioni di entrambi. Per tutta risposta, Karamarko e l’HDZ hanno quindi deciso di metter fine all’esperienza di governo proponendo la mozione di sfiducia votata quest’oggi.

Giusto ieri, lo stesso Karamarko avevo dato le dimissioni dal governo dopo che la Commissione sul conflitto d’interesse aveva sentenziato che al presidente dell’HDZ poteva essere imputato un interesse personale riguardo all’arbitrato internazionale sul controllo dell’INA. Karamarko si era quindi trovato obbligato a dimettersi.

Poco prima della sfiducia al governo, la presidente della repubblica Grabar-Kitarović ha fatto sapere che in caso di caduta del governo darà mandato esclusivamente a chi si presenterà fisicamente con la firma di 76 deputati, e che inizierà le consultazioni già da sabato. Ora come ora sembra difficile la formazione di un nuovo governo con questi equilibri parlamentari, scaduto il termine di trenta giorni la presidente della repubblica dovrà sciogliere le camere e si dovrà tornare alle urne. Staremo a vedere.

Questo articolo è frutto della collaborazione con MAiA Mirees Alumni International Association e PECOB, Università di Bologna.

Chi è Pierluca Merola

Nato a Roma, appassionato di Balcani e allargamento dell'UE, risiede a Bruxelles. Collabora con East Journal da Maggio 2016, per il quale narra di avvenimenti croati e balcanici. Parla correntemente inglese, francese e croato.

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