Nuovo record negativo per il fiorino, la moneta ungherese: per un euro erano necessari stamane 304 fiorini. Secondo gli esperti, il cambio si assesta, ormai stabilmente a 300, contro 280 a ottobre e 230 a luglio. La Banca nazionale non e’ intervenuta in difesa della moneta con un aumento del tasso di interessi di base, attualmente al 9,5%, visto che la recessione e l’inflazione sono piu’ basse del previsto.
Il fiorino debole aiuta gli esportatori ungheresi, mentre peggiora molto la situazione dei debitori in valute. In Ungheria, la maggioranza dei crediti di case e veicoli e’ stipulata ormai da anni in valuta (euro o franco svizzero), cosi’ con il fiorino a oltre 300, i debiti e le rate mensili sono aumentate notevolmente.
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